Musica e pollice verde s’incontrano a Thiene. Prima edizione dei “Giardini Armonici”

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La prima edizione a Thiene sarà ospitata nel parco del "Bosco" di Thiene

Una mostra mercato inedita che unisce la passion art del giardinaggio con la musica sublime e la creatività. Una novità nel calendario di eventi culturali thienesi si presenta per il week end del 14 e 15 settembre, con location d’eccezione il parco verde al Bosco che ospiterà la prima edizione di “Giardini Armonici – musica tra i fiori”. Una manifestazione organizzata dal centro servizi “Leonardo 1999” in collaborazione con il musicista Fernando Sartor e sostegno del Comune di Thiene e del mandamento locale di ConfCommercio. Con en plein di patrocini: da parte di Regione Veneto, Provincia Vicenza e Veneto Agricoltura.

A testimonianza dell’interesse non solo delle istituzioni e delle associazioni del territorio per un evento che sorge da un progetto inaugurato nel 2016 e che ha riscosso approvazione e consenso sulle colline di Asolo e dintorni, nel Trevigiano. La proposta nasce dall’esperienza maturata da Valentina Cremona e Fernando Sartor, violoncellista professionista, docente al Conservatorio “Pollini” di Padova, capaci di fondere insieme piante e fiori con oggetti artistici ispirati a simboli musicali di propria creazione. Il tutto all’insegna di un approccio artigianale ispirato all’armonia, parola d’ordine che è la cifra stilistica anche della manifestazione thienese.

“Ringrazio gli organizzatori per la proposta di alta qualità che hanno portato a Thiene – dichiara Alberto Samperi, assessore al Commercio e all’Animazione del Centro Storico – La nostra città riserva un’attenzione particolare al verde e la scelta, riconfermata anche quest’anno, di portare un grande evento nei riqualificati Giardini del Bosco va in questa direzione. Il pubblico e la cittadinanza apprezzano l’ambientazione green in quest’area centrale di Thiene, che vede riaffermata, anche in questa occasione, la propria vocazione a luogo di aggregazione e socializzazione”.

IL PROGRAMMA. La mostra mercato “Giardini armonici-musica tra i fiori” aprirà i battenti alle 9 di sabato con primo appuntamento alle 10, nel parco attiguo alla stazione dei pullman: il pubblico potrà ascoltare il concerto “Emozioni nel verde” proposto dal quartetto d’archi Kreativ Ensemble. Alle 11 Oscar Padovani di “Vecio Pomer” e Michele Giannini di Veneto Agricoltura presenteranno il quaderno “Frutti dimenticati e Biodiversità recuperata. Il caso del Veneto”, a cui seguirà alle 12 la conferenza “Cosa possiamo fare per la biodiversità intorno a noi: il Parco Chiazza” a cura del giardiniere creativo Giuliano Pagot. Il pomeriggio si apre alle 15 con la proposta dei Laboratori sensoriali e naturalistici per bambini dal titolo “Magia nel Bosco”, a cura di Conserv-arte. Il maestro giardiniere Carlo Pagani terrà alle 15.30 la conferenza “Orti verticali: incontri in orto”. Alle 17 Marco De Poli del Vivaio Hydrophyllum presenterà il tema “Le Biopiscine: uno spazio d’acqua in armonia con la Natura”. Da non perdere i laboratori “Dipingere con i colori della natura” proposti da Conserv-arte e, per bambini dai quattro ai sei anni, “La Danza del Bosco” a cura di Artedanza Lucy Briaschi.

I cancelli del parco chiuderanno alle 19 per riaprire poi alle 9 del 15 settembre  e permettere ai visitatori di ammirare e fare acquisti alla mostra mercato. Il primo evento di domenica sarà alle 11 il concerto “Musica in giardino” con l’esibizione del Complesso
strumentale V. M. Marzotto diretto da Massimo Gonzo. Seguirà alle 12 lo show cooking “Cucinare con i fiori” con lo chef Andrea Giannone della Scuola di Cucina Naturale Vegana “Il 6° sapore”. Ancora laboratori per bambini al pomeriggio alle 15 dal titolo “Magia nel bosco”, subito dopo Ettore Martin dirigerà l’Orchestra Jazz Patavina nel concerto “Musica nel Bosco”. Alle 17 terranno, infine, la conferenza dell’imprenditore e idrosommelier esperto delle qualità vitali dell’acqua Tullio Tréves di Naturasì dal titolo “Acqua, elemento di vita” ed il laboratorio di danza, sempre per bimbi dai quattro ai sei anni, “La danza del bosco”.