Panificio non in regola sul fronte sicurezza sul posto di lavoro: sanzione di 13 mila euro

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È assai più salato il conto presentato dai Carabinieri del Nil rispetto al pane venduto in un’attività di produzione e rivendita di alimentari di Thiene, oggetto nei giorni scorsi di un’accurata ispezione da parte del nucleo speciale dell’Arma che si occupa di far rispettare le norme sul lavoro. Il tutto inserito nel contesto di uno dei servizi più ampi di controllo del territorio, su strade, piazza e anche negozi della zona.

Una sanzione corposa da 13 mila euro sul piano amministrativo è stata comminata al commerciante titolare di un panificio (la notizia resa nota stamattina non contempla il nome dell’attività alimentare in questione). Nello specifico i militari hanno proceduto alla vigilanza nelle aree più sensibili della città identificando 56 persone, di cui 7 con precedenti di polizia, oltre al controllo di 31 veicoli in transito.

Nel servizio coordinato dei giorni scorsi, in scena nell’arco temporale notturno, sono stati impiegati 22 militari dell’Arma, dalle stazioni Carabinieri di zona a cui aggiungere il Nucleo dell’Ispettorato del Lavoro di Vicenza, che si è occupato delle verifiche del caso nel negozio thienese. Qui sono state riscontrare così come definite “gravi irregolarità relative alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro“.

Non si trattava quindi di un’indagine sulla qualità dei prodotti ma sulle condizioni di lavoro dei dipendenti presenti nel laboratorio alimentare, evidentemente carenti, con una serie di prescrizioni imperative lasciate all’amministratore unico. La stessa persona responsabile dell’attività, oltre a mettere in pratica in tempi congrui i solleciti ricevuti al fine di poter proseguire nell’attività lavorativa, è stato denunciato per le irregolarità riscontrate e dovrà portare le proprie (eventuali) ragioni in un futuro processo.