Patenti false: arrestato 32enne pregiudicato alla guida di uno scooter e denunciato un 50enne dopo un incidente

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Carabinieri impegnati nei controlli

Due casi in meno di tre settimane hanno portato alla luce altrettanti casi di patenti false, in uno dei due il controllo è scattato a seguito di un incidente stradale che, solo per cause fortuite, non ha coinvolto terze persone. A tal proposito sono in aumento i controlli da parte delle forze dell’ordine, l’obiettivo è combattere la piaga dei documenti contraffatti per evitare gravi conseguenze a cittadini onesti cha, loro malgrado, potrebbero trovarsi al centro di gravi conseguenze. Protagonisti delle vicende un 32enne di origini marocchine e un 50enne di nazionalità indiana.

Il 27 ottobre scorso, una pattuglia del nucleo radiomobile dei carabinieri di Thiene, ha fermato un motociclista a bordo di uno scooter Yamaha T-Max, visto più volte girovagare con sospetto tra Caldogno e Costabissara. Il centauro ha esibito carta d’identità e patente, entrambi i documenti rilasciati dalle autorità marocchine. E’ emerso che il soggetto originario della Tunisia, A.B. di 32 anni, era già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali e di polizia, tra cui anche lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ad aprile scorso l’uomo era stato tratto in arresto dai colleghi di Piovene Rocchette per detenzione di cocaina ai fini di spaccio mentre imboccava il casello autostradale sempre a bordo dello stesso motociclo. Dopo aver riscontrato la contraffazione della patente di guida è scattato il sequestro del documento che, tra l’altro, presentava anche segni di sbavatura di stampa ed evidenti imprecisioni. Il motociclo invece, intestato ad una sua connazionale che ne aveva denunciato da poco l’appropriazione indebita, è stato restituito alla donna. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà e, poiché dal precedente arresto aveva ricevuto il divieto di dimora in tutto il Veneto, è stato segnalato anche all’ufficio del Gip del Tribunale di Vicenza.

L’altro caso è stato scoperto lo scorso 8 ottobre, quando la pattuglia di turno del nucleo radiomobile di Thiene, mentre percorreva la S.P. 111 Nuova Gasparona di Breganze, è intervenuta per prestare soccorso ad un automobilista finito fuori strada con una Citroen C3, riportando danni ingenti al veicolo. Il 50enne di origini indiane, ma residente a Malo, ha esibito il documento di guida che riportava dati discordanti rispetto all’altro documento d’identità visionato dai militari. Gli immediati accertamenti hanno permesso di appurare che la patente di guida, rilasciata dalle autorità della Repubblica Ceca il 4 giugno 2021 era contraffatta. Ai militari non è rimasto che sequestrare la patente falsa, denunciare in stato di libertà il cittadino indiano per falsità materiale commessa da privato e sanzionarlo per guida senza patente che ha comportato il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Il documento di guida è stato sottoposto a sequestro penale mentre il conducente è stato denunciato in stato di libertà per falsità materiale commessa da privato. .

Le patenti ritirate, dopo le previste autorizzazioni che saranno rilasciate dal dottor Paolo Fietta e Giovanni Pipeschi, magistrati della Procura della Repubblica di Vicenza che stanno coordinando le rispettive indagini, verranno sottoposte ad accertamenti tecnici a mezzo di sofisticati strumenti in uso al personale del Polo Falsi Documentali della Polizia Locale di Rovigo, specializzati nella certificazione delle falsità documentali.