Alpinista rimane tra le rocce stremato in Val Posina: recuperato dal Soccorso alpino

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La prima squadra di soccorso in un'immagine di repertorio del Cnsas

Un intervento di soccorso proprio a fine giornata per la squadra del Cnsas attiva ad Arsiero, incaricata poco prima delle 18 di domenica del recupero di un escursionista appassionato di roccia rimasto “incrodato” sopra contra’ Griso, nel territorio di Posina.

A dare l’allarme ieri era stato lo stesso escursionista, impossibilitato a scendere e stremato dopo l’arrampicata. Dopo aver localizzato l’area di montagna da dove la persona in difficoltà ha lanciato il suo Sos, due team per complessivamente 11 soccorritori del Soccorso Alpino hanno iniziato la risalita per rintracciare l’uomo e portarlo al sicuro.

Si trattava di un 58enne veronese, salito incautamente in solitudine in Val Posina per affrontare un percorso non agevole. Gli operatori delle missioni di salvataggio in quota si sono arrampicati per 35 metri fino a raggiungerlo. L’uomo era illeso, anche se fortemente debilitato. Una volta dotato di imbrago, l’escursionista è stato assicurato e calato nel bosco. Dal sentiero il gruppo è poi rientrato a Contrà Lambre.

Dopo essersi assicurati che le condizioni di salute gli permettessero di fare rientro a casa in piena autonomia, i soccorritori si sono congedati una volta riaccompagnato il 58enne nel luogo dove aveva lasciato la sua auto. Ancora una volta giova ricordare il consiglio a non avventurarsi in luoghi di montagna da soli, onde evitare di correre rischi e per garantirsi un supporto in caso di difficoltà.