Giallo in Marocco: turista 30enne originaria del thienese trovata morta in spiaggia

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Una ragazza di 30 anni originaria di Thiene (Vicenza) è stata trovata morta sulla spiaggia di Boutalha, a nord di Dakhla, nel sud del Marocco. Lo riferiscono i media marocchini. Della ragazza, che si chiama Eva Valerio, classe 1989, non si avevano notizie da 24 ore: a denunciarne la scomparsa era stata un amico marocchino che ha contribuito alle ricerche ed è stato interrogato. Sul corpo è stata disposta l’autopsia: non è ancora chiaro se si tratta di annegamento (l’ipotesi che gli inquirenti ritengono la più probabile pur non scartando le altre) o di morte violenta. A ritrovare il cadavere è stata la Gendarmeria reale, all’altezza del 31esimo chilometro della laguna di Dakhla.

Secondo quanto riportato da Repubblica, la ragazza era in vacanza in camper con un amico, con il quale ieri avrebbe avuto una discussione. Un giornale on line marocchino, Rue20.com, invece, spiega che la 30enne vicentina – che da tempo divideva la sua vita fra il Marocco e l’Italia – sarebbe stata vista l’ultima volta sabato mattina nel villaggio di pescatori Lasarka.

La Farnesina, in stretto raccordo con l’ambasciata italiana a Rabat e il consolato generale a Casablanca, sta seguendo con la massima attenzione la vicenda. Lo afferma una nota stampa della Farnesina, secondo la quale “le rappresentanze diplomatico-consolari si mantengono in stretto contatto con le autorità locali, che stanno svolgendo le opportune verifiche del caso, e con i familiari della vittima, a cui stanno fornendo ogni possibile assistenza”.

Ad informare i familiari, che risiedono a Montecchio Precalcino, nel pomeriggio sono stati i carabinieri di Thiene su richiesta del Ministero degli Esteri, a sua volta allertato dal Consolato italiano di Casablanca. La zona, nel Sahara Occidentale, si sta aprendo negli ultimi anni al turismo ed è molto frequentata di chi pratica surf e kitesurf. La giovane era molto conosciuta a Vicenza per aver lavorato per alcuni anni come cameriera in uno dei locali storici della città dove si suonava musica dal vivo: il Sartea.