Villa Fabris cerca un gestore: palazzo in concessione d’uso per 6 anni. Attivato il bando

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La facciata con ingresso da via Trieste di Villa Fabris, di proprietà del Comune di Thiene

Dal 1 gennaio 2023 la struttura di Villa Fabris è in attesa di nuovi “inquilini”, se così si possono definire in senso figurato, dopo la scadenza naturale del contratto di gestione e in attesa della nuova concessione in uso degli spazi. Avrà una durata di 6 anni. Il Comune di Thiene ha predisposto in queste settimane e ora attivato il bando per la partecipazione all’assegnazione della storica costruzione che sorge tra il centro storico e il “Bosco”.

Tempo limite per presentare la documentazione richiesta (consultare il portale istituzionale per i dettagli) fissato nelle ore 12 del prossimo 5 giugno. Il progetto candidato dovrà tenere in considerazione alcuni parametri fissato dall’ente per la gestione del palazzo ed essere a contenuto innovativo, formativo, sociale, culturale o di promozione del territorio.

“La finalità dell’amministrazione comunale è quella di valorizzare l’immobile che è pregevole dal punto di vista storico-architettonico e centralissimo quanto a ubicazione”. Con questa specificazione introduttiva il sindaco thienese Giampi Michelusi spiega le finalità e alcuni contenuti relativi al bando ora disponibile. “È dunque un bene strategico che intendiamo promuovere con un utilizzo focalizzato su ambiti culturali, turistici e di formazione, sia nel campo del restauro – continua – con l’eventuale accesso al patrimonio acquisito dall’Associazione Villa Fabris, sia professionale, per l’inserimento nel mondo del lavoro di persone in situazione di svantaggio.

Vogliamo che la Villa prosegua nella vocazione all’interscambio culturale, di progettazione e formazione a livello anche regionale, nazionale e internazionale che è stato il tratto distintivo di Villa Fabris in questi ultimi decenni. Al futuro gestore chiediamo di promuovere, quindi, un progetto gestionale di riqualificazione e riorganizzazione complessiva delle strutture e delle attività che ivi si svolgeranno. Gli chiediamo anche di farsi carico di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e, trattandosi di un bene storico e tutelato, non è cosa da poco.

Il viale d’ingresso del grande parco di Villa Fabris

L’auspicio è che la Villa si appresti a vivere una nuova stagione all’insegna non solo della conservazione del passato, ma dell’innovazione per continuare anche nel futuro ad essere un punto di riferimento vitale e stimolante per la crescita della città e del territorio”. Sul sito internet del Comune verranno pubblicati eventuali aggiornamenti inerenti la presente procedura, ricordando che mantengono il valore di comunicazione legale. Quanti fossero interessati sono, pertanto, invitati a consultare periodicamente il sito.