Poste “latitanti” e lavori a singhiozzo, ma arriva l’atteso annuncio: “Ad ottobre riapriranno”


Nei giorni scorsi l’atteso annuncio: Poste italiane ha comunicato l’inizio dei lavori per la ristrutturazione dell’ufficio postale di Via Galileo Galilei a Zugliano, interessato dall’adeguamento nell’ambito del progetto Polis.
Una buona notizia accolta però con qualche scetticismo dopo lunghi mesi tra lavori avviati e poi sospesi con inevitabile disagio per l’utenza: un ufficio, quello del capoluogo, chiuso da agosto dello scorso anno e apparentemente “congelato” dopo un’iniziale bonifica interna. Uno stop incomprensibile ai cittadini che da mesi sopportano il disagio di spostamenti presso i comuni vicini interrogandosi sulla ragione di un ritardo così rilevante. A poco finora, erano valsi anche gli appelli del sindaco, che ripetutamente ha interpellato i referenti di Poste Italiane sottolineando il notevole disagio conseguente alla chiusura prolungata, ricevendo d contro delle risposte riferite come generiche su avvii di lavori che, stando ai fatti, non si erano mai concretizzati. Almeno fino ad oggi: “Ho incontrato il referente che segue il progetto – informa il sindaco Sandro Maculan – e mi ha aggiornato sulla consegna del cantiere. Ha motivato i ritardi con una necessaria modifica del progetto iniziale per sanare alcuni cedimenti che non erano stati prima individuati e consolidare così la struttura.
La previsione è che i lavori durino poco più di 100 giorni per una prevista riapertura degli uffici a metà ottobre 2025. Il disagio si protrae quindi fino al prossimo autunno. Quello che chiediamo ora è che non vengano però sforati ancora i tempi previsti. Ho anche chiesta, spero venga confermata, la disponibilità a garantire la piena apertura dell’ufficio postale di Grumolo Pedemonte nel mese di luglio. Dovrebbe quindi chiudere a giorni alterni solamente nella prima settimana di agosto”.