Ecocentri, c’è la piattaforma web per i comuni aderenti: Valdagno in prima linea

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La presentazione del progetto nei giorni scorsi a sindaci ed assessori

Agno Chiampo Ambiente rompe gli indugi e suona la carica, sulla rete internet, per la nuova piattaforma dedicata alla prenotazione on line per l’accesso agli ecocentri dislocati nella Vallata dell’Agno. “Caricando” appunto il portale per il nuovo servizio. Dopo averlo presentato a tutti i comuni soci in un incontro avvenuto la scorsa settimana in Corte delle Filande a Montecchio Maggiore, il consorzio ufficializza l’avviamento del nuovo sistema telematico a partire da domenica 5 luglio, dopo domani. La novità potrebbe riguardare da vicino un bacino di circa 170 mila cittadini vicentini.

Allo stato dei lavori si tratta di una piattaforma web messa a disposizione di tutte le amministrazioni comunali consociate, senza l’obbligo perentorio di usufruirne. La scelta di fatto ricadrà su ciascun ente locale, in base alle proprie necessità e a quelle degli utenti fruitori finali dei centri di raccolta. Non ha perso tempo il comune più popolato della zona: Valdagno è infatti il primo aderente.

La scelta della giunta comunale laniera è stata orientata alla prosecuzione con la modalità avviata durante l’emergenza Covid-19 e che, in quella fase, prevedeva l’appuntamento telefonico. Una soluzione contingente, che risentiva però di alcuni disguidi e spesso lunghe attese alla cornetta. Utilizzare il portale internet con il supporto di una casella di posta elettronica in caso di problemi tecnici permetterà un’ulteriore agevolazione, tarata sulle 24 ore. A Montecchio Maggiore, Arzignano, e tutti i comuni dell’area Ovest della provincia . sono in tutto 23 i consorziati – sono in corso valutazioni in merito.

Sulla scorta dell’esperienza acquisita durante la fase acuta dell’emergenza e ottenuto il via libera dei soci, la società ha quindi creato il sistema di prenotazione via web all’indirizzo ecocentri.agnochiampoambiente.it. Sarà attivato da domenica con Valdagno in vesti di “pioniere”, mentre altre municipalità si sono riservate di comunicare le proprie decisioni al riguardo nel futuro prossimo.

Come funziona. L’utente deve innanzitutto collegarsi (tramite pc, tablet o smartphone) alla piattaforma raggiungibile, per gli utenti di Valdagno, anche tramite l’app di Agno Chiampo Ambiente e registrarsi. Dopodiché, dovrà indicare le tipologie di rifiuti che intende conferire e scegliere il giorno e l’orario che preferisce tra quelli liberi segnalati dal sistema. Una volta fissata la prenotazione, l’utente riceverà una mail di conferma che potrà essere esibita all’ecocentro in caso di controlli da parte degli operatori. Per tendere una mano virtuale a chi non fosse pratico con i sistemi informatici, dall’8 luglio (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13) sarà attivo per la prenotazione anche il numero verde 800.901950, gestito da un call center specializzato; per chi trovasse invece insuperabili difficoltà tecniche nella registrazione alla piattaforma, dal 6 al 17 luglio (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e il lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14 alle 17) sarà infine attivo il numero 366.9040026, affiancato dalla mail noreply@agnochiampoambiente.it.

I vantaggi. Il primo vantaggio è l’eliminazione delle code di utenti all’ingresso degli ecocentri, che si traduce in risparmio di tempo, e degli assembramenti, che sono ancora vietati dalle norme anticontagio. Massima flessibilità a vantaggio dei cittadini riguardo al quando prenotare, 24 ore su 24 dal pc di casa, dall’ufficio o mentre si utilizza lo smartphone. Il sistema permette inoltre di contrastare il conferimento illecito di rifiuti speciali (da parte, ad esempio, di lavoratori in nero), il cui successivo smaltimento comporta un costo a carico di tutti gli utenti. L’analisi dei dati relativi alle prenotazioni permette infine al Comune di ottimizzare gli orari di apertura dell’ecocentro a seconda dei flussi di ingresso e ad Agno Chiampo Ambiente di avere un controllo costante sulle utenze e di ottimizzare i viaggi di conferimento dei rifiuti nei centri di recupero, con notevoli benefici in termini di risparmio economico.