Allerta valanghe su Prealpi e Dolomiti. Pericolo anche sulle montagne vicentine

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Attenzione ai cumuli di neve fresca nella zone di montagna e nelle valli, dopo la copiosa nevicata che dalla scorsa notte ha lasciato come eredità circa 50 centimetri in media sui 1.500 metri di altitudine delle Prealpi.

A lanciare l’allerta è il bollettino emesso alle 14 di lunedì dalla Regione Veneto, dopo aver recepito le indicazioni dell’ufficio decentrato di Protezione Civile che sta monitorando la situazione meteorologica caratterizzata da vento e neve in quota e vento e pioggia in pianura in queste ore, inserita in stato di attenzione fino a domani compreso.

Il pericolo di valanghe riguarda in particolare la catena delle Dolomiti e le Prealpi venete, compresi promontori di confine tra il nord del Vicentino e il sud del Trentino. Si tratta di un livello di criticità di colore “giallo”, vale a dire marcato. Le previsioni rese note nel corso del lunedì di maltempo riferiscono che la neve fresca, fredda e leggera, potrà dare origine a scaricamenti e potenzialmente a grandi ammassi di neve in movimento spontanei – anche nubiformi – lungo i versanti aperti e i ripidi canaloni anche a quote medie che potranno raggiungere i fondivalle nelle situazioni favorevoli. Questo fa sì che il pericolo di valanghe sia marcato su tutto il territorio montano regionale.

Una slavina sulle montagne (archivio)