Covid, contagi in aumento. Zaia: “Serve prudenza”. Vicenza, focolaio all’Ipab

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Luca Zaia con l'assessore Manuela Lanzarin durante la conferenza stampa di oggi a Palazzo Balbi

“Entriamo in una fase stagionale critica. Il mio appello è quello di avere la massima prudenza”. Così oggi Luca Zaia durante la conferenza stampa a Palazzo Balbi, durante la quale ha fatto il punto sulla situazione attuale relativa al Covid-19 in Veneto. Ad oggi i positivi sono 11.003, con un + 336 nelle ultime 24 ore su 15.736 tamponi. E un’incidenza del virus che arriva al 2,13% “perché tra questi dati c’è il cluster della casa di riposo di Conselve” precisa il governatore. Per quanto riguarda gli ospedali ci sono 257 pazienti ricoverati (+ 9 rispetto ai ieri), di cui 39 in terapia intensiva e 218 in area non critica. Sul fronte delle terapie domiciliari, invece, sono 481 mila i pazienti che si sono curati a casa su indicazioni del medico.

“In questo periodo influenza e Covid possono avere gli stessi sintomi. Se non usiamo la mascherina aumentiamo la diffusione del contagio – ha sottolineato Zaia – Se oggi dal punto di vista ospedaliero la situazione è sotto controllo è grazie ai vaccini. L’84% della popolazione del Veneto è vaccinata o comunque ha intrapreso il percorso vaccinale. C’è una quota di chi non può vaccinarsi, ma c’è anche chi non vuole farlo. Il virus è presente e lo screening serve. Abbiamo potenziato la macchina dei tamponi arrivando a 120 mila test al giorno, il che aumenta l’incidenza ma è fondamentale. L’aumento dei contagi si sta verificando in tutta la regione ed è dovuto nella quasi totalità a situazioni di assembramento. La vaccinazione serve per attenuare gli effetti del virus, ma non esclude la possibilità di contagiarsi”.

Il presidente ha fatto sapere anche che c’è stata una riunione con i direttori delle aziende sanitarie venete e l’assessore Manuela Lanzarin, durante la quale è emersa una situazione di tenuta del comparto ospedaliero nonostante l’aumento dei contagi. “Abbiamo parlato anche della terza dose. Per chi ne ha diritto, nelle Rsa oltre il 70% l’ha già ricevuta. Su 30mila ospiti delle case di riposo oggi abbiamo 98 positivi, tutti sintomatici o pauci sintomatici” ha precisato l’assessore aggiungendo che c’è un altro cluster, oltre a quello di Conselve, all’Ipab di Vicenza con 25 positivi.