L’agricoltore di Albettone negativo al Covid-2019. Esami anche su un 50enne di Schio

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Gli infermieri degli ospedali riunioni Padova Sud dell'Ulss Euganea

Non è l’agricoltore biologico 60enne di Albettone il vettore che ha portato il nuovo Coronavirus in Veneto. Lo ha confermato nel pomeriggio il presidente della Regione Veneto Luca Zaia ha reso noto che gli analisti delle malattie infettive dell’ospedale di Vicenza “confermano che il paziente di Albettone, che secondo quanto dichiarato da lui stesso sarebbe stato a Codogno, è risultato negativo al test del coronavirus”.

Al San Bortolo nel reparto di malattie infettive, nella stanza a fianco a quella del 60enne, c’è anche un altro paziente su cui si stanno effettuando verifiche, dato che presenta alcuni sintomi ed ha frequentato le zone del focolaio in provincia di Lodi. Si tratta di un cinquantenne di Schio: anche in questo caso, il dubbio sarà sciolto nelle prossime ore.

Riparte quindi la ricerca dell’origine del focolaio, fondamentale per arginare la propagazione dell’epidemia di questa nuova forma influenzale, prima che sia troppo tardi e che metta davvero in difficoltà il sistema sanitario e la vita socio-economica in Veneto e in tutta Italia.

‼‼ #CORONAVIRUS / TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SULL'EMERGENZA CORONAVIRUS IN VENETO ALLE ORE 17:00 ‼‼

Pubblicato da Regione del Veneto su Lunedì 24 febbraio 2020

Nel frattempo, è di 33 il numero dei contagiati in Veneto alle 17.30 di lunedì 24 febbraio, senza che si siano evidenziati nuovi focolai. Per fronteggiare al meglio la situazione, garantire la sicurezza degli operatori sanitari, e la massima effettuazione dei tamponi, il Servizio Sanitario Regionale del Veneto sta effettuando massicci acquisti di tutti i materiali necessari: utilizzando i poteri in deroga derivati dai poteri commissariali, il Veneto ha acquistato diversi presìdi sanitari: 280 mila mascherine del tipo FFP2 e FFP3 (15 mila in consegna già da domani), 100 mila tamponi e test (30 mila dei quali in consegna per il fine settimana), 59 mila camici (tutti in consegna domani), 54 mila calzari (tutti in consegna entro il fine settimana), 2.100 occhiali protettivi e 100 visiere (tutte in consegna entro il fine settimana), 215 mila confezioni di gel disinfettante (40 mila in consegna entro fine settimana). In ordinazione ci sono anche svariate migliaia di guanti sufficienti per il fabbisogno di tre mesi per tutte le Ulss.