Referendum sull’autonomia, chiamati al voto di domenica 722mila vicentini

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Il fac-simile della scheda elettorale

Quattro milioni e mezzo di schede e relative ricevute di votazione, oltre 62.555 manifesti, 10.500 verbali, 5.213 urne e altrettanti pacchi di cancelleria, 5.500 kit contenenti timbri, boccette inchiostro, tamponi, 31.000 matite copiative. Questo il materiale predisposto e che sarà totalmente consegnato entro venerdì nei seggi di tutto il Veneto per la celebrazione del referendum regionale consultivo sull’autonomia, che si svolgerà domenica, dalle 07 alle 23, in 4.739 sezioni (di cui 47 ospedaliere), per un corpo elettorale che, a oggi risulta essere di 4.068.577 elettori veneti. Ricompresi in questo numero ci sono anche oltre 330mila elettori residenti all’estero, i quali possono esercitare il diritto di voto solo recandosi personalmente al seggio.

L’organizzazione della consultazione popolare ha richiesto un notevole impegno, trattandosi di un’esperienza totalmente nuova per la Regione, ma che si sta svolgendo senza particolari problemi, anche grazie alla collaborazione fornita dal ministero dell’Interno, con il quale è stata sottoscritta lo scorso 5 settembre un’intesa per assicurare una serie di adempimenti di competenza statale, da attuare attraverso le prefetture. L’organismo di raccordo, previsto dall’intesa, composto da rappresentanti della Regione e delle prefetture, ha predisposto le istruzioni operative, inviate a tutti i Comuni del Veneto lo scorso 2 ottobre, per garantire la regolarità della consultazione anche senza dover esibire la tessera elettorale, presentando unicamente un documento di riconoscimento valido.

È disponibile il portale www.referendum.regione.veneto.it, contenente la normativa, le informazioni, istruzioni e scadenze per il voto, rivolto sia ai Comuni che ai cittadini. Il Consiglio regionale, sulla base di un accordo tra lo stesso e la Giunta, ha invece predisposto, attraverso l’osservatorio elettorale, un sistema per l’elaborazione e la pubblicazione dei dati della consultazione in tempo reale, che sarà attivo dal prossimo 20 ottobre e accessibile attraverso la homepage del sito www.consiglioveneto.it.

Sono chiamati al voto 215mila elettori della provincia di Belluno, 760mila padovani, 205mila rodigini, 770mila trevigiani, 705mila veneziani, 725mila veronesi e 722mila vicentini. A Belluno sono previste 244 sezioni (di cui 2 ospedaliere) distribuite nei 64 Comuni, a Padova sono 884 (9 ospedaliere) nei 104 Comuni, a Rovigo sono 279 (6 ospedaliere) nei 50 Comuni, a Treviso sono 820 (7 ospedaliere) in 95 Comuni, a Venezia sono 820 (7 ospedaliere) in 44 Comuni, a Verona sono 860 (9 ospedaliere) nei 98 Comuni e a Vicenza sono 832 (7 ospedaliere) nei 120 Comuni.