Alpini, la gloriosa sezione Monte Pasubio festeggia il centenario. In calendario 3 giorni di eventi

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Alpini della sezione Monte Pasubio di Vicenza in sfilata

Cento anni di storia per la gloriosa “Monte Pasubio”, una serie di celebrazioni renderanno omaggio alla sezione alpini di Vicenza con il conferimento della cittadinanza onoraria, l’inaugurazione del monumento dedicato alle penne nere e la cerimonia di arrivo del Labaro con 100 atleti dei gruppi sportivi alpini provenienti dal quattro Ossari della provincia. Una tre giorni di festa in programma dal 4 al 6 novembre con palazzi, strade e le piazze del centro storico cittadino che ospiteranno le iniziative per la celebrazione del centenario dell’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Vicenza “Monte Pasubio”.

L’evento è stato presentato questa mattina, nella sala degli Stucchi di Palazzo Trissino, alla presenza del sindaco Francesco Rucco, l’assessore alle politiche sociali Marco Zocca e il presidente dell’Associazione Nazionale Alpini – Sezione di Vicenza “Monte Pasubio” Lino Marchiori.

Cento anni tra la gente, per la gente: è lo slogan della locandina con il programma dei festeggiamenti del centenario delle penne nere, nonché il titolo del libro a loro dedicato che verrà presentato il 4 novembre: una frase che riassume perfettamente quello che fanno e rappresentano gli alpini per la comunità di Vicenza e l’intera provincia – ha detto il sindaco Francesco Rucco –. Sarà una tre giorni ricca di eventi che hanno visto promotore in prima persona l’assessore Marco Zocca, al quale esprimo i nostri ringraziamenti. In questo momento di festa il ricordo va ad Alberto Pieropan, alpino ed ex consigliere della sezione A.N.A. Monte Pasubio di Vicenza che ha coniato lo slogan. Questi festeggiamenti si inseriscono nel percorso di candidatura della città per ospitare l’Adunata nazionale 2024: il 12 novembre il Consiglio direttivo nazionale sceglierà, infatti, tra il capoluogo berico e le città di Viareggio, Modena e Biella”.

Il programma delle manifestazioni prenderà il via venerdì 4 novembre, alle 17.30, nella sala Bernarda di Palazzo Trissino in occasione di una seduta straordinaria del consiglio comunale: all’ordine del giorno ci sarà la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria della città di Vicenza all’Associazione Nazionale Alpini – sezione di Vicenza “Monte Pasubio”. Al termine del consiglio, indicativamente verso le 20.30, al Teatro Olimpico verrà presentato il volume “Cento anni tra la gente, per la gente” dedicato alle penne nere. Saranno presenti il sindaco Francesco Rucco e l’assessore alle politiche sociali Marco Zocca. Durante la serata sarà consegnata alla sezione Monte Pasubio il nuovo vessillo del centenario. L’ingresso è su invito.

Sabato 5 novembre, alle 10, si terrà l’inaugurazione del Monumento agli Alpini realizzato nella rotatoria antistante la stazione ferroviaria. L’opera, realizzata dall’artista scelto dalla sezione Monte Pasubio, Giuliano Negretto di Montecchio Maggiore, è composta da una sfera in acciaio di 1,60 metri raffigurante il pianeta Terra, posta su una calotta in acciaio corten di 4 metri di diametro e 73 centimetri di altezza. A fianco è stata realizzata una penna metallica che sarà rivolta verso il Monte Pasubio per un’altezza complessiva dell’opera di 5 metri. Per l’occasione sarà chiuso al transito un tratto di viale Roma.

Alle 17.30 si svolgerà la cerimonia dell’arrivo del Labaro. Circa 100 atleti dei gruppi sportivi alpini, provenienti dal quattro Ossari della provincia di Vicenza, percorreranno a gruppi il tratto di corso Palladio dal Teatro Olimpico a piazza dei Signori, dove saranno già presenti il Labaro, la Bandiera della Città di Vicenza e il Vessillo del Centenario, oltre che ad autorità e rappresentanti e delegazioni degli Alpini. Al termine della corsa, che porterà simbolicamente la memoria del sacrificio alpino, verrà deposta una corona sotto alla lapide della Torre Bissara. Alle 20.30, quindi, nella Chiesa di Santa Corona si terrà un concerto della Fanfara Storica degli Alpini.

I tre giorni di celebrazione si concluderanno, come da tradizione alpina, con una sfilata lungo le vie del centro dei gruppi sezionali partecipanti. Il ritrovo è previsto per domenica 6 novembre alle 8.30 in piazza San Lorenzo, con la celebrazione della Santa Messa nel Tempio di San Lorenzo alle 9. Al termine, alle 10.30 circa, da piazza San Lorenzo lungo via B. Montagna verso piazzale del Mutilato ci sarà l’ammassamento delle penne nere, che dalle 11 sfileranno con Labaro, Vessillo sezionale, Bandiera della Città e bandiere dei Gruppi Alpini Vicentini per le vie cittadine.

Le penne nere percorreranno piazza San Lorenzo, corso Fogazzaro, corso Palladio, piazza Castello, contra’ del Vescovado, piazza Duomo con sosta di Labaro e bandiere, via Cesare Battisti, corso Palladio, contra’ Santa Barbara con arrivo, verso le 12, in piazza dei Signori dove ci sarà lo schieramento dei diversi gruppi, davanti alla Loggia del Capitaniato. Nel pomeriggio, infine, dalle 15.30, i cori sezionali partiranno da diverse contrade cittadine per confluire in piazza dei Signori, sotto la Basilica Palladiana.