L’addio a Paola Dalla Valle, la “prof” che insegnava a non aver paura del cancro

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La lettera di Paola Dalla Valle pubblicata sulla Repubblica lo scorso autunno.

Ha chiuso l’ultimo capitolo del suo libro di vita Paola Dalla Valle, l’insegnante di storia e italiano all’istituto Boscardin di Vicenza conosciuta e apprezzata, oltre che per le sue qualità umane, anche come scrittrice di narrativa, autrice di blog e altri progetti creativi dedicato ai giovani. Si è spenta a soli 61 anni nella serata di mercoledì, tenuta per mano dal marito Andrea e dall’affetto del figlio Francesco, a tre anni dall’inizio della battaglia contro un male incurabile. Un percorso in salita, vissuto a cuore e mente aperti, condiviso con lucidità attraverso i suoi scritti e inoltre rimanendo in cattedra finchè le energie glielo hanno concesso. Insieme al marito viveva ad Arcugnano, sui Colli Berici.

La triste notizia della scomparsa prematura dell’apprezzata insegnante, diplomatasi al liceo cittadino Pigafetta e poi laureatasi in Lettere all’Università di Padova, ha lasciato di ghiaccio i tanti ex studenti che hanno raccolto le parole profonde del compagno Andrea Moroni, pubblicate sul profilo personale negli attimi susseguenti al definitivo addio. Studenti ai quali Paola aveva dedicato una lettera di ringraziamento divenuta celebre lo scorso autunno, pubblicata sulle pagine dell quotidiano Repubblica.

“Io non lotto – è uno stralcio del testo – cerco di vivere giorno dopo giorno; non mi impongo di pensare positivo, però penso. Questo male è subdolo, infido, ma non è me” scriveva la docente del Boscardin, dimostrando riconoscenza genuina verso i tantissimi suoi ex studenti “qualcuno ha quasi 50 anni, altri poco più di 20” che hanno condiviso con lei l’ultima parte del suo cammino terreno. Quella della sofferenza m anche della speranza.

Si contano a decine le testimonianze di affetto e di stima nei confronti della compianta docente di italiano nel web, attraverso messaggi commossi, di cordoglio e insieme anche di incoraggiamento verso chi ha abbracciato fino alla fine una donna che non ha mai smesso di vivere appieno. Con dignità ma anche determinazione e forza d’animo fuori dal comune. “Quello che ci hai insegnato tu va oltre quanto scritto sui libri”, “Questo non è un addio, Paola, è solo un trasloco”, “Buon viaggio Prof” e ancora “Un lungo abbraccio ti raggiunga oltre lo spazio e oltre il tempo”.

Lo scorso ottobre, inoltre, una nota trasmissione di Rai 3 – “Le parole della settimana” condotta da Massimo Gramellini -, le aveva dedicato una puntata leggendo la lettera agli studenti scritta di proprio pugno dalla “prof” vicentina, che in ragione delle condizioni di salute non aveva potuto partecipare direttamente.

Giorno e data della cerimonia di commiato saranno comunicati nelle prossime ore.