Due donne rimangono chiuse dentro al parco di Villa Guiccioli: “liberate” dalla polizia

Nella serata di ieri, domenica 20 agosto,  gli agenti della squadra “volanti” della Questura di Vicenza sono intervenuti presso il Parco del Museo del Risorgimento a seguito di una richiesta di aiuto pervenuta da due donne: “abbiamo fatto tardi e siamo rimaste chiuse dentro al parco!”, hanno spiegato al poliziotto di turno al numero di emergenza 113.

Le due donne – rispettivamente di 64 e 58 anni, entrambe vicentine – dopo essere state liberate dalla Polizia, hanno raccontato che nel tardo pomeriggio, per approfittare del temperature serali meno alte e sfuggire al caldo cittadino, avevano deciso di fare una passeggiata verso Monte Berico e che, una volta giunte al Museo del Risorgimento, avevano fatto ingresso nel Parco.

Qui, per il protrarsi passeggiata, non si erano rese conto di avere fatto tardi. Nel momento in cui hanno deciso di far rientro in città, si sono accorte di essere rimaste chiuse all’interno. A quel punto, non è rimasto loro altro da fare se non chiedere aiuto al “113” e far intervenire la Polizia che – con l’ausilio del personale dell’istituto di vigilanza, necessario per poter aprire il cancello –  ha consentito alle due donne, mortificate per l’accaduto, di far rientro a casa.

L’ingresso al museo del Risorgimento di Vicenza