Duevillese soccorso in eliambulanza a 3 mila metri dopo un malore. E’ sotto osservazione

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Il luogo d'intervento ieri sopra Cortina d'Ampezzo

La domenica di sole e di “vigilia” alle restrizioni più stringenti a causa della pandemia, anche per gli amanti della montagna, si trasforma da escursione di piacere a giornata di forte apprensione per una famiglia di Dueville. A partire dal primo pomeriggio di ieri, quando un velivolo d’emergenza è stato richiesto per prestare aiuto rapido a un vicentino in difficoltà.

Collegata in tempo reale con le Dolomiti e con l’ospedale di Belluno per conoscere il decorso post ricovero di un uomo di 54 anni. Soccorso con massima urgenza a quota 2.800 metri circa dopo aver accusato un non meglio precisato malore dalle parti di Cortina d’Ampezzo, secondo quanto reso noto durante un’uscita di scialpinismo.

L’elicottero del 118, di fatto un’eliambulanza attrezzata, è stato fatto decollare alle 13.30 da Pieve di Cadore con direzione Monte Cristallo, massiccio dal suggestivo paesaggio e meta di tanti appassionati alpinisti che si erge fino a oltre 3 mila metri di altitudine. Il duevillese si trovava in comitiva nei pressi dell’ex rifugio dolomitico “Guido Lorenzi”, quando da un lieve malessere è scaturito un malore vero e proprio, per quanto indefinito che gli ha impedito di proseguire la discesa a valle, costringendo i soccorritori del Cnsas bellunese a un non facile intervento di recupero “in volo”.

Il massiccio del Cristallo nel territorio di Cortina d’Ampezzo

Sbarcati con un verricello di 30 metri, i membri di un’èquipe medica coadiuvati dal tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure a R.G. – rese note le sole iniziali della persona soccorsa – che si trovava sul terrazzo della struttura in attesa dell’arrivo del mezzo speciale del Suem 118. Subito imbarellato e issato a bordo, lo sciatore in difficoltà è stato subito trasportato all’ospedale di Belluno per le verifiche del caso, in attesa di un aggiornamento nelle prossime ore riguardo l’eventuale ricovero nell’ospedale di Belluno.