Esce dal carcere dopo 3 mesi e viene subito espulso. Era stato fermato con 62 dosi di coca ed eroina

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Si è conclusa, almeno per ora, la vicenda che riguarda da vicino la condotta spregiudicata di vita di un extracomunitario africano di 28 anni, che ieri la polizia di Stato ha scortato fino a Bari in vista del suo rimpatrio in Nigeria. Ora si trova al Centro di Permanenza del capoluogo pugliese in attesa del primo volo disponibile per Lagos.

Si tratta di uno spacciatore noto in città, che solo da pochi giorni era stato scarcerato dalla casa circondariale “Del Papa” del quartiere San Pio X di Vicenza, dopo tre mesi di reclusione in seguito a un “affare” di droga.

Lo scorso 23 ottobre, in una notte tra sabato e domenica, il giovane nigeriano – K.C. sono le sue iniziali fornite dalla Questura – era stato arrestato in flagranza nel centro di Vicenza. In quei frangenti era personalmente in possesso di 62 pacchettini confezionati contenenti sostanze stupefacenti pericolose per chi li assume, in particolare l’eroina destinata a tossicodipendenti noti che si aggirano per la città in cerca di dosi, ma anche cocaina.

Il 28enne africano è stato quindi rintracciato ieri dagli operatori dell’Ufficio Immigrazione, una volta constatata la sua uscita di galera dopo la parentesi di detenzione scontata nel carcere cittadino. Si tratta di un soggetto considerato socialmente pericoloso, il cui nome è finito nel provvedimento disposto dal questore Paolo Sartori.

Una volta preso in consegna, l’uomo è stato sottoposto alle procedure di identificazione per poi avviare l’iter esecutivo di espulsione, che si concretizzerà – salvo colpi di scena – entro la settimana in corso.