Mostra i genitali a una donna e colpisce con un pugno il marito, arrestato

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Atti osceni in luogo pubblico, aggressione e infine l’arresto. Il brutto episodio è avvenuto a Vicenza, nella tarda serata di ieri 30 giugno, quando gli agenti della polizia a bordo dell’auto di ordinanza si sono trovati davanti un uomo in stato di agitazione con l’intento di richiamare la loro attenzione. Una volta scesi dal mezzo i poliziotti hanno raccolto la denuncia del cittadino cubano che raccontava di essersi imbattuto in un soggetto pericoloso. Nel racconto dei fatti, marito e moglie camminavano assieme quando improvvisamente un cittadino nigeriano si è denudato mostrando i genitali alla donna.

Intervenuto per proteggere la coniuge, il marito si è visto sferrare un pugno al volto che lo ha mandato rovinosamente a terra. A questo punto le ricerche dei militari dell’arma si sono messi sulle tracce del pericoloso soggetto, che nel frattempo si era dato alla fuga. Dopo averlo raggiunto, poco distante dal luogo dei fatti, cioè nei pressi del Teatro Comunale di Viale Mazzini, gli hanno intimato di arrendersi senza però trovare riscontro positivo. Il nigeriano ha continuato ad inveire contro gli agenti e  minacciandoli si è avvicinato, a questo punto si è reso inevitabile l’utilizzo del Taser.

Ancora una volta l’uso di questo strumento ha permesso di scongiurare il peggio, fermando l’avanzata minacciosa del soggetto che, pertanto, è stato assicurato alla giustizia con un repentino e deciso intervento dei poliziotti.
Dopo essere stato condotto in Questura per il compimento delle necessarie attività di Polizia Giudiziaria, il cittadino nigeriano è stato dichiarato in arresto.

La grave situazione di pericolo per l’incolumità del cittadino cubano e della moglie, ancora gravemente scossa dall’accaduto, dovuta al pericoloso comportamento del soggetto che stava compiendo atti osceni in luogo pubblico, non intenzionato in alcun modo a desistere nonostante la presenza della polizia e degli inviti che gli erano stati rivolti, ha reso anche in questo caso necessario l’utilizzo del Taser – ha evidenziato il Questore della Provincia di Vicenza Paolo Sartori –. Lo strumento si è rivelato efficacissimo per rendere inoffensivo l’aggressore, consentendo di trarre in salvo la vittima e di arrestarlo in sicurezza senza alcuna conseguenza per alcuno”.