Serie C: L.R. Vicenza al rush finale, quattro mesi per vincere il campionato e il mercato…

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Solo quattro mesi prima di conoscere il verdetto della serie C, in questo arco di tempo il L.R. Vicenza è chiamato a non abbassare la guardia e tenere il piede ben saldo sull’acceleratore. In un girone non propio ricco di qualità i biancorossi spiccano per una rosa che sulla carta è nettamente superiore alle altre ma come accade ogni anno nella finestra di mercato invernale, dal 2 al 31 gennaio, le carte si rimescolano e chi è più in difficoltà spesso opera in maniera massiva sui nuovi ingressi modificando radicalmente il volto della squadra. Non sarà sicuramente il caso del Lane ma probabilmente in varie occasioni l’avversario di turno sarà lontano parente di quello affrontato nel girone di andata e questo è il primo elemento da tenere in considerazione da domenica prossima in poi.

MERCATO- La società ha più volte dichiarato che l’imminente finestra di mercato non porterà alcuna rivoluzione e il direttore sportivo Balzaretti è chiamato, più che altro, a valutare la condizione fisica di alcuni elementi prima di sostituirne qualcuno. La mancanza di un difensore centrale è nota da tempo e proprio nel reparto arretrato sembra si stiano facendo le maggiori valutazioni. Il trio Pasini, Ierardi e Sandon dopo un avvio difficile si sta ben comportando ma mancano le seconde linee con Padella e Cappelletti messi a dura prova dal proprio fisico, non più integro da garantire continuità di prestazioni. Anche Federico Valietti è ai box per un infortunio e su di lui la dirigenza sta meditando il da farsi. Stesso discorso vale per Scarsella, nettamente sottotono in questa prima parte di campionato ma con qualità indiscusse, mentre per Oviszach potrebbe arrivare un prestito per valorizzare un giovane di proprietà e con un grande potenziale. Il grave infortunio di Riccardo Cataldi, stagione finita per lui, potrebbe portare un nuovo ingresso e il profilo cercato sarebbe un vice Ronaldo o un esterno destro in modo da liberare Dalmonte che può tornare a giocare negli ultimi venti metri di campo. In attacco Ferrari, Rolfini, Stoppa e, appunto, Dalmonte garantiscono una buona solidità ma resta da vedere se Modesto intende dar fiducia ai due giovani Busatto e Alessio, in caso contrario servirà un innesto.

ESUBERI- Sono molti gli esuberi delle varie società e qualora Balzaretti decidesse di operare potrebbe farlo puntando a giocatori già esperti di serie B in ottica di una sperata promozione. Dando uno sguardo alla cadetteria ci sono molti giocatori ai margini delle rispettive squadre, è il caso del bassanese Luca Vido, attaccante 25enne in forza al Palermo che non ha convinto il proprio allenatore. Un altro buon profilo è un altro rosanero, Edoardo Soleri, punta centrale di 25 anni con molta esperienza alle spalle tra cui anche all’estero. A centrocampo una buona soluzione potrebbe essere Nicolas Viola in uscita dal Cagliari, il 33enne ha però una carta d’identità che pesa non poco ma la sua esperienza potrebbe servire. Tra i sardi è in uscita anche il 27enne Gaston Pereiro giocatore offensivo che può giocare sia a centrocampo che dietro le punte in qualità di trequartista. Dalla Reggina è in uscita Giuseppe Loiacono, il 31enne può giocare sia da difensore centrale che da braccetto in una difesa a tre. Un bel colpo potrebbe essere Daam Foulon in uscita dal Benevento seppur forte di un contratto fino al 2024, il 23enne belga è un difensore massiccio di un metro e ottanta. Le voci circolate nei giorni scorsi su Andrea D’Errico ad oggi non hanno trovato riscontro ma il fantasista in uscita dal Bari sarebbe un bel colpo per il Lane, ora però, la parola passa alla società, non serve stravolgere gli equilibri di una squadra che può vincere il campionato ma solo apportare qualche modifica solo così si può centrare l’obiettivo e occhio ai propri giovani, potrebbero essere l’arma in più.