Terrorizza tutto il condominio con un’ascia, interviene la polizia. In casa un arsenale

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Le armi sequestrate

“Aiuto, c’è un residente ubriaco con un’ascia che suona tutti i campanelli e inveisce”. E’ la chiamata giunta alla Questura ieri sera alle 22.30: una volante è intervenuta in via Crispi sequestrando a un residente di 74 anni un’accetta lunga 90 centimetri. Nel suo appartamento c’erano anche un fucile, due pistole e oltre 500 munizioni.

Secondo il residente che aveva chiamato la pattuglia, l’anziano poco prima aveva fatto tutti i piani urlando, brandendo l’ascia, suonando a caso i campanelli con minacce di morte. All’arrivo della polizia, nel giro scala del condominio c’era solo silenzio. Al secondo piano però gli agenti hanno notato una porta parzialmente aperta, da fuori si vedeva un’accetta con un lungo manico di legno e la lama arrugginita. I poliziotti hanno suonato, si è presentato un anziano seminudo. “Stavo facendo la doccia – ha replicato alle loro domande – l’ascia? La uso per la legna, l’ho appena portata su dal garage”. Il pensionato ha negato di aver minacciato gli altri condomini.

Un rapido controllo con la centrale ha permesso agli agenti di verificare che l’uomo – che era palesemente ubriaco – risultava detentore anche di un fucile con mirino di precisione e due pistole. Sono entrati in casa e l’hanno perquisita, trovando anche un gran numero di munizioni. Visto lo stato del detentore, in base alle norme hanno sequestrato le armi con un provvedimento amministrativo. L’ascia invece è stata sequestrata in relazione all’episodio di poco prima: l’anziano è stato denunciato per minaccia aggravata.