Tracce di cocaina sulla ruspa che a Pinarella ha travolto e ucciso Elisa Spadavecchia


Tracce di cocaina sulla ruspa che investì mortalmente, sull’arenile di Pinarella di Cervia (Ravenna), l’ex insegnante del liceo Quadri di Vicenza Elisa Spadavecchia. E’ quanto sarebbe emerso dagli accertamenti dei carabinieri dei Ris di Parma effettuati sul mezzo guidato lo scorso 24 maggio dall’operatore 54enne di Cesena Lerry Gnoli, risultato poi positivo a questa droga negli esami effettuati dopo il fatto.
Erano le 9 del mattino di sabato 24 maggio quando la nota docente vicentina in pensione, in vacanza col marito sulla riviera romagnola, fu travolta e uccisa da una ruspa in movimento sulla battigia. Secondo quanto riportato dal Resto del Carlino,la presenza di droga sul mezzo è emersa nel corso di un accertamento tecnico irripetibile eseguito dai militari del Ris su richiesta della pm Lucrezia Ciriello. Gnoli aveva ammesso di aver fatto uso di cocaina, ma evava negato di averla assunta nelle ore precedenti al tragico incidente.
La posizione quindi si complica ulteriormente per l’uomo, già in custodia cautelare in carcere dal 28 giugno con l’accusa di omicidio colposo aggravato e violazione delle norme contro gli infortuni sul lavoro, . A Gnoli, che – è stato appurato – guidava una ruspa di sua proprietà senza targa e priva di segnalatori, era stata contestata anche la guida senza patente, revocata nel 2022 per un omicidio stradale nel quale era morto un anziano. Anche in quella circostanza il 54enne era risultato positivo, nei test tossicologici, alla cocaina. Così come sarebbe emerso che nel 2019 l’uomo era stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale: in quella occasione fu trovato in possesso di ben quattro ovuli di cocaina.
Ex insegnante del Quadri muore travolta da una ruspa sull’arenile di Pinarella di Cervia
L’Eco Vicentino è su Whatsapp e Telegram.
Iscriviti ai nostri canali per rimanere aggiornato in tempo reale.
Per iscriverti al canale Whatsapp clicca qui.
Per iscriverti al canale Telegram clicca qui.