Vendita di auto inesistenti, litigi in cui spunta un coltello: sette denunciati

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Un'auto dei carabinieri

I carabinieri hanno denunciato più persone dopo una serie di controlli nei giorni scorsi. Fra gli altri, due milanesi e un bresciano che hanno truffato un 30enne di Val Liona facendosi ricaricare di 300 euro la Postepay per la cessione di una macchina: i tre poi sono scomparsi.

I militari del Norm di Vicenza e delle stazioni di Longare e Sossano hanno operato nell’ambito di una serie di controlli straordinari, a Vicenza e in provincia, denunciando più persone per reati vari. In particolare un 22enne vicentino, R.P., è stato denunciato per minaccia aggravata: aveva minacciato con un coltello un conoscente dopo un diverbio. I tre denunciati per truffa in concorso sono invece I.F., 44enne di Sirmione, e due cittadini pachistani residenti a Milano, B.F. di 31 anni e B.M. di 21.

I militari durante il fine settimana hanno effettuato anche una serie di controlli finalizzati a prevenire le “stragi del sabato sera”: sono stati fermati, in stato di ubriachezza, F.M. di 23 anni di Grumolo delle Abbadesse, A.C. di 43 anni di Vicenza e K.B. di 23 anni di Dueville, tutti denunciati in procura. Le patenti sono state ritirate.

Sono stati infine segnalati in prefettura come assuntori un giovane di 28 anni e uno di 23, entrambi di Vicenza: con sè avevano 0,4 grammi di cocaina e due grammi di hashish. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni .