Domenica il ricordo della battaglia sul Novegno, “l’ultima vetta” prima della capitolazione

Le genti della Val Leogra, insieme ai rappresentanti delle amministrazioni comunali del territorio e alle Associazioni d’Arma italiane, si ritroveranno domenica 22 giugno sul Monte Novegno per la tradizionale cerimonia commemorativa in memoria di tutti i caduti della Grande Guerra. L’iniziativa, giunta al 109° anniversario dalla cruenta battaglia del su quelle cime e al 107° anniversario della vittoria, rappresenta un momento di raccoglimento collettivo oltre che di riflessione sul valore della libertà e della pace tra i popoli.

L’iniziativa è promossa dai Comuni di Malo, Monte di Malo, Piovene Rocchette, Posina, San Vito di Leguzzano, Santorso, Schio, Torrebelvicino e Valli del Pasubio – assieme all’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Federazione Provinciale di Vicenza. La giornata si aprirà alle 8.30 con un incontro presso il Sacrario Militare di SS. Trinità di Schio, dove verrà deposta una corona di alloro in omaggio ai caduti. A seguire, alle 10.15, il ritrovo è previsto nella conca del Monte Novegno, presso l’Ara realizzata in onore di tutti i caduti. Alle 10.30 si terrà l’alzabandiera, con gli onori ai caduti, alle bandiere e ai gonfaloni decorati al valore militare, e il discorso commemorativo dell’esperta storica Lisa Bregantin.

La cerimonia sarà accompagnata dal Coro Monte Caviojo di Arsiero, e si concluderà con la celebrazione della Santa Messa al Campo alle ore 11, officiata da don Giorgio Bezze: in caso di maltempo, la cerimonia si svolgerà presso il Sacrario Militare di SS. Trinità di Schio con inizio alle ore 9. Il Monte Novegno, nelle ore decisive della Strafexpedition, fu teatro di una violenta offensiva per conquistare quello che gli austriaci chiamavano il “letzer berg”, l’ultimo monte: nessuno altro ostacolo li separava dal calare su Schio ed irrompere nella pianura vicentina. Solo la strenua resistenza delle linee italiane, con combattimenti che arrivarono al corpo a corpo, consentì di evitare la capitolazione: a prezzo di immani perdite, giovani che non tornarono più alle loro case.