Usa, alluvioni in Texas: travolti alcuni campi estivi. California in fiamme

Mentre l’Italia e l’Europa fanno i conti con il caldo infernale, negli Usa il Texas viene travolto dalle inondazioni. Pesantissimo il bilancio. Al momento si parla di almeno 24 i morti nella contea di Kerr, mentre si contano almeno 23 ragazze disperse. Le giovani partecipavano ad un campo cristiano lungo le rive del fiume Guadalupe, che ha registrato un aumento di 6,7 metri in appena due ore ed è esondato .

“La priorità immediata è salvare vite umane”, ha dichiarato il governatore Greg Abbott. Le ricerche dei dispersi e delle persone coinvolte nell’alluvione nel Texas centrale proseguono senza sosta anche con il calare della notte, con l’utilizzo di elicotteri dotati di tecnologia a infrarossi. La contea di Kerr non dispone di un sistema di allerta e “non sapevamo che un’alluvione di questo tipo stesse arrivando”, ha poi dichiarato il governatore, nonostante quella interessata dalle inondazioni sia “la valle fluviale più pericolosa degli Stati Uniti”, secondo Abbott.

Il bilancio delle vittime potrebbe essere provvisorio ha dichiarato Rob Kelly, capo delle autorità della contea di Kerr. I soccorritori hanno effettuato decine di salvataggi, mentre le autorità cercano di identificare tutte le vittime.

Si moltiplicano in queste ore gli appelli via social per i dispersi. Decine di persone hanno pubblicato su Facebook richieste di informazioni su figli, nipoti e pronipoti che frequentavano uno dei numerosi campi estivi della zona o sui familiari che erano in campeggio in zona durante il weekend festivo. I vigili del fuoco di hanno pubblicato una foto di una dichiarazione del Camp Mystic, in cui si afferma che il campo estivo cristiano privato per ragazze ha subito “inondazioni di livello catastrofico”.

La California al contrario brucia. Oltre 300 i vigili del fuoco in campo per domare il rogo divampato mercoledì nella contea rurale di San Luis Obispo e già più imponente di quelli che hanno devastato vaste aree di Los Angeles a gennaio. In 24 è andata in fumo un’area di oltre 213 chilometri quadrati. Le fiamme sono alimentate dalla siccità, dal caldo estremo con temperature attorno ai 37 gradi e dalle raffiche di vento che superano i 60 chilometri all’ora. Centinaia di residenti sono stati evacuati.