Serie A: Juventus al secondo posto, Lazio furiosa con l’AIA

Ovviamente soddisfatto Luciano Spalletti: “È una vittoria che ci dà ulteriore entusiasmo per quello che stiamo facendo. Siamo una buona squadra ma in campo dobbiamo farlo vedere, non dirlo e basta. A volte ce lo dimentichiamo come nel primo tempo dove troppi elementi sono stati sotto livello”. Poi l’ex cittì della Nazionale si sofferma sui singoli: “Zhegrova è stato tre giorni con la febbre alta e si è allenato solo un po’ ieri mattina, per cui avevo anche dei dubbi sulla sua tenuta. Poi però avevamo l’obbligo di farlo perché non trovavamo sbocchi lì sulla trequarti. Anche Thuram è cresciuto nel secondo tempo e Miretti mi è piaciuto quando è entrato”.
Sulla classifica del Como, Fabregas rimane con i piedi per terra: “La cosa più bella è la prestazione di squadra, io guardo quello, poi lavoriamo anche per esaltare le qualità dei singoli. Non ho mai parlato di classifica, non mi interessa. Voglio solo che la squadra continui a crescere”.
Lazio furiosa dopo il pareggio di Udine. Duro comunicato della Società sulle ‘sviste’ arbitrali: “Nel rispetto del lavoro e dell’impegno della classe arbitrale, continuiamo a registrare con crescente amarezza una serie di errori sempre a nostro sfavore, ripetuti e difficili da comprendere. La S.S. Lazio chiede rispetto, uniformità di giudizio e maggiore attenzione: episodi che stanno incidendo in modo evidente sul lavoro della squadra e sull’equità della competizione, generando rilevanti danni economici al Club e ledendo profondamente la passione, l’impegno e i sacrifici di una tifoseria che sostiene questi colori, in ogni stadio e in ogni contesto”. Il focus della protesta, il fallo di Davies che controlla il pallone con il braccio prima di scoccare il tiro del pareggio.