Cagnolini come bambini, il Papa non ci sta: “Troppi soffrono nel mondo”. E scatta la polemica

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Polemiche e pareri contrastanti dopo l’intervento che ieri Papa Francesco ha tenuto in occasione degli Stati generali della natalità. Il pontefice, apparso in buona forma, ha parlato dopo la premier Giorgia Meloni e mentre si riferiva alla drammatica situazione in cui versano molti bambini nel mondo, ha voluto citare due episodi recenti: “Vi voglio portare due fotografie – ha detto Papa Bergoglio – di fatti avvenuti qui in piazza. Nel primo caso si è avvicinata una signora con un carrellino, c’era un cane dentro, nel secondo invece un’altra donna, arrivatami accanto, ha aperto una borsa e mi ha chiesto di benedire ‘il suo bambino’. M anche in questo caso era un cane. Ci vuole pazienza, ma mi sono sentito di sgridare la signora, tanti bambini hanno fame – ha concluso interrotto dagli applausi anche della leader di Fratelli d’Italia – e lei viene qui col cagnolino. Queste, fratelli e sorelle sono scene del presente, ma se continua così saranno l’abitudine del futuro”.

Parole che hanno inevitabilmente provocato reazioni soprattutto dal mondo animalista, L’Oipa, intervistata dal giornale ‘il Dolomiti’, su tutti: “La tradizione della Chiesa cattolica racconta 2000 anni di storie di santi che rispettavano e amavano gli animali – ha commentato il presidente Massimo Comparotto – per lui la vita animale è meno importante della vita umana”