Sicurezza fra videosorveglianza e vigilanza privata: le opinioni delle liste in corsa alle elezioni

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Sicurezza: quali sono i problemi di Thiene in questo ambito? Qual è la vostra ricetta per contrastare la microcriminalità in città e la percezione di insicurezza dei cittadini? Questa è la domanda posta alle tredici liste che si sono candidate alle elezioni amministrative di Thiene dell’11 giugno. La sicurezza è un tema che fa molto discutere e che vede diverse possibili soluzioni (vigilanza privata? Formazione dei cittadini? Vigili di quartiere? Ronde notturne?).
Queste le risposte pervenute dalle liste di supporto ai cinque candidati thienesi.

Liste candidato sindaco Attilio Schneck

Lega Nord-Liga Veneta

Aumento dei sistemi di controllo e prevenzione con risorse umane e tecnologiche in grado di garantire il cittadino in tutto il territorio h24, inibendo le azioni turbative o illecite. I piani di intervento saranno coordinati utilizzando la storica esperienza delle forze dell’ordine   presenti sul territorio. Verrà estesa la fibra ottica in tutte le aree non ancora servite.

Lista Schneck

la sicurezza dipende dalla presenza sul territorio di una vita attiva in tutti i quartieri. La stessa va poi potenziata e tecnologicamente diffusa su tutte le aree con sistemi sempre più aggiornati di controllo e sorveglianza. La presenza degli organi di polizia locale e non, sarà potenziata.

Veneti per l’indipendenza

È essenziale, come base, non tagliare mai su questo fronte. Alle forze dell’ordine messe in campo deve essere garantito dal comune un supporto migliore come rendere nuovamente operative tutte quelle telecamere di sorveglianza non più attive da mesi, tanto per cominciare. Infine dobbiamo prendere atto che il tema dell’accoglienza sta diventando sempre più delicato da gestire nell’Alto Vic. per questo diciamo no all’accoglienza indiscriminata che alimenta l’insicurezza.

Forza Italia

Vanno potenziati e ottimizzati i controlli. E’ necessario un piano straordinario di coordinamento tra forze dell’ordine e, azzardo, vigilanze private che svolgono comunque un servizio di presidio del territorio. Il comune deve essere diviso in zone, ognuna delle quali di competenza di chi è maggiormente efficiente. Vanno evitate le sovrapposizioni delle presenze. Non possiamo permettercelo. Se sullo stesso luogo c’è la presenza di agenti privati, vigili e/o carabinieri, inevitabilmente qualche altro luogo è scoperto. Il coordinamento è obbligatorio. Poi se le telecamere funzionano è meglio. La collaborazione senza timori reverenziali e senza debolezze, con le istituzioni e autorità competenti per eliminare dalla città le presenze di soggetti noti alle stesse, sarà un impegno che chiunque governi dovrà assumersi.

Liste candidato sindaco Christian Azzolin

Ordine Sociale Altovicentino per Thiene – Christian Azzolin Sindaco – Thiene a Destra

I problemi della sicurezza sono evidenti, non vi sono abbastanza controlli per contrastare la microcriminalità, una realtà insidiata ormai non solo nella nostra zona, ma anche nei territori extra-comunali. La proposta è quella adottata dal sindaco di Schio Valter Orsi, ossia istituire la vigilanza privata, che controlli e segnali tutto ciò che risulta anomalo alla legalità (con tanto di rilascio di certificazione di verifica ai cittadini).


Liste candidato sindaco Giovanni Casarotto

Thiene al Centro

Premesso che i problemi riguardanti la sicurezza sono di competenza degli organi di Polizia e considerato, altresì, che i Comuni ormai sono il capro espiatorio di tutte le mancanze croniche dello Stato, ricordo che Thiene ha avuto nel 2016 il tasso più basso di criminalità degli ultimi dieci anni della storia cittadina. La percezione è una sensazione che non è tangibile, tantomeno misurabile, ma dettata da messaggi populisti di alcuni gruppi politici alla ricerca di successo elettorale. In ogni caso, l’attenzione nei riguardi dei fenomeni di criminalità è stato trattato attraverso le più recenti tecnologie a nostra disposizione quali: varchi elettronici, telecamere di ultima generazione, potenziamento dell’orario di attività della Polizia Locale, ecc. Ad ogni modo, tutti i cittadini devono fare la propria parte nel segnalare agli organi di Polizia tutte le situazioni sospette, adottando una pratica diffusa in altri paesi da decenni. Quello che purtroppo manca in Italia è la certezza della pena.

Fare per Thiene

Il 2015 è stato l’anno nero con un numero di reati così elevato che non si registrava dal 2006. Per risolvere il problema serve che lo Stato sia più presente, con una presenza maggiore delle forze dell’ordine e, su tutto, manca la certezza della pena che ‘regala’ una scarcerazione immediata ai ladri ed agli aggressori”. Le cose fatte: investimenti per potenziare la rete di sorveglianza del nostro territorio e richiesta forte al Prefetto per sollecitare una maggiore presenza nel nostro comune. A fine del 2015 è stato redatto il Piano della Sicurezza che possiamo riassumere in: 40 mila euro per i vigili di quartiere, potenziamento della illuminazione pubblica, maggiori pattuglie serali della polizia locale con una pattuglia in più il venerdì ed il sabato fino alle 3 di mattina. Molto abbiamo fatto per quanto riguarda le telecamere: prima ce n’erano 120 ma delle quali solamente 40 funzionavano, con un investimento di 140 mila euro abbiamo provveduto alla sostituzione ed ammodernamento della rete, in particolare modo in Via Dante che era considerata una zona ‘a coprifuoco’. Ora abbiamo 81 telecamere di ultima generazione a abbiamo previsto 155 mila euro di fondi per il 2017 per i quartieri Santo e Rozzampia. Inoltre è stata sbloccata la possibilità di nuove assunzioni nella polizia locale. Fra gli altri progetti, il collegamento con la fibra ottica tra i comandi dei carabinieri e della polizia locale e l’installazione di tre varchi elettronici alle porte della città. I risultati nel 2016 si sono visti: dai dati della Prefettura risulta un calo del 30% dei reati predatori. Ricette per il prossimo mandato: completare la rete di videosorveglianza (sono già previste altre 30 telecamere, nuovi varchi elettronici per il controllo delle targhe, incremento della vigilanza di quartiere e delle pattuglie serali della polizia locale. Collaborazione con associazioni di militari in congedo, potenziamento di altre associazioni tipo la Kronos. Rapporto molto stretto con Prefetto e Questore per il controllo del territorio (vedi l’operazione di questi giorni per lo sgombero dell’ex hotel la torre).

Insieme per Casarotto – Partito Democratico

I problemi di Thiene sono gli stessi delle altre città; chi agita la bandiera dell’emergenza usa la paura in modo strumentale solo per raccogliere due voti in più. Ovviamente sentirsi colpito da un furto in abitazione o sapere che il fatto è accaduto nella via in cui si abita ci fa sentire meno sicuri. Ma il tema per chi amministra deve essere guardato con una visione più ampia per coglierne le difficoltà e cercare soluzioni. Cosa abbiamo fatto? Abbiamo messo in collegamento diretto tramite fibra la Polizia Locale con i Carabinieri; la sinergia tra queste due forze è il presupposto per un contrasto efficace nei confronti di chi delinque. Abbiamo aumentato le ore di vigilanza notturna della Polizia Locale in modo particolare nei fine settimana. Esteso l’orario di funzionamento della pubblica illuminazione, questo per aumentare la sicurezza nelle strade cittadine. Nei prossimi anni vogliamo dotare gli ingressi della città di “varchi elettronici”, ovvero, strumenti capaci di leggere le targhe dei veicoli identificando subito se si tratta di auto o di mezzo rubato che il più delle volte transita nei territori portando con se delinquenti pronti a colpire e scappare. Una buona sorveglianza, anche tecnologica, ci aiuterà ad intervenire in modo tempestivo e diretto. Va poi potenziata la collaborazione con la Questura e le diverse Forze dell’Ordine Nazionali.

Lista Casarotto sindaco per Thiene

Non pensiamo che i problemi di Thiene siano diversi da quelli di tutti gli altri comuni del vicentino, ovvero furti in appartamento e spaccio di sostanze proibite. I primi da associare spesso a bande organizzate provenienti da altre provincie e talvolta ai nomadi, i secondi a individui spesso noti alle forze dell’ordine ma che per effetto delle norme vigenti sono a piede libero. Per dare una risposta alla cittadinanza l’amministrazione in questo settore può e deve: continuare nell’opera di coordinamento tra le forze dell’ordine presenti in città; ampliare la rete di video sorveglianza; incrementare i varchi elettronici già in uso per l’individuazione di auto non in regola (normalmente per compiere le azioni criminose vengono usate auto rubate); mantenere la sorveglianza nei presidi sensibili della città (stazione treni, stazione autobus, scuole); mantenere e se possibile aumentare le ore di vigilanza da parte della polizia locale; sensibilizzare i cittadini alla collaborazione tra il vicinato per segnalare presenze o fatti anomali.

Liste candidato sindaco Orazio Comberlato

Movimento 5 Stelle

Vogliamo che i thienesi si sentano sicuri nella propria città garantendo una visibile e rassicurante presenza delle forze dell’ordine nel territorio. Nel contempo lavoreremo ad un potenziamento tecnologico e strumentale della polizia locale, dialogando con l’Ente al fine di razionalizzare la presenza del personale attraverso un costante presidio del territorio in modo da garantire un puntuale intervento.
Valorizzare lo strumento della pianificazione e coordinamento dell’ordine pubblico, attraverso tutte le forze delegate dando la giusta importanza ai problemi di sicurezza posti dalla cittadinanza assicurando pronta risposta alle segnalazioni.

Liste candidato sindaco Nicolas Lazzari

Rigenerare Thiene

Lo slogan “dove c’è sicurezza c’è libertà” è stato da noi fonte di partenza per scrivere il nostro programma. Una città è vivibile se sicura e pertanto nel nostro progetto la sicurezza del territorio e della persona stanno al centro. della discussione, sono argomenti centrali e fondamentali che devono trovare risposte con soluzioni mirate ed adeguate. Dovremo sin da subito: porre attenzione al decoro urbano, curando in modo attento la pulizia delle strade, dei luoghi pubblici in genere, del centro storico, delle frazioni e la manutenzione del verde pubblico; riproporre, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, iniziative di sensibilizzazione, formazione e informazione sulla tematica della sicurezza delle persone e delle loro abitazioni (serate con cittadini, scuole, corsi auto difesa…); intensificare in città la presenza dei “vigili di quartiere”, esempio concreto di servizio al cittadino per una Thiene più sicura e più vivibile, collaborando con poliziotti e agenti di arma in congedo e/o in pensione. Infine, ma non per importanza, dobbiamo potenziare la video sorveglianza con l’installazione di nuove e moderne telecamere posizionate nei vari luoghi sensibili del nostro Comune.