Aggressione razzista al bar a giovane cinese, denunciato per lesioni un 22enne

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C’è un denunciato per l’aggressione del giovane cinese l’altra sera a Cassola nel bar annesso un distributore di carburante sulla strada statale 47. Il responsabile sarebbe un bassanese di 22 anni, volto noto alle forze dell’ordine.

A stringere il cerchio attorno all’atto di violenza razzista, i carabinieri di Romano d’Ezzelino, che hanno chiarito anche la dinamica dei fatti. Il 26enne cinese, residente da molti anni a Bassano del Grappa dove gestisce un bar con la moglie, lunedì sera intorno alle 22.30 era entrato nel caffè annesso al distributore Costatin di via Valsugana a Cassola, ed invece di essere accolto come normalmente accade ad un cliente, era stato invitato ad uscire dalla dipendente trentenne dell’esercizio pubblico: “sei infetto, esci, vai via!” l’avrebbe apostrofato la donna.

Sorpreso, il giovane ha cercato di difendersi dicendo di non essere cinese e ribadendo di non essere ammalato. A quel punto, un avventore del bar, con il quale non aveva assolutamente interloquito e che non conosceva, ha impugnato una bottiglia di birra e gliela ha rotta in testa. L’aggressore è stato fatto uscire da altre due persone che lo accompagnavano e tutti e tre si sono allontanati velocemente.

La vittima ha quindi chiamato il 112 e ha poi raccontato l’accaduto alla pattuglia che è giunta velocemente sul posto. Le indagini sono scattate subito: son state ascoltate le persone presenti, fra cui la dipendente del bar. Le versioni non sono univoche: mentre il giovane cinese sostiene che la barista abbia detto quella frase, la donna lo nega e un testimone ha dichiarato di non aver sentito tale accusa. Idem per il corpo contundente usato per l’aggressione: l’aggredito ritiene sia stata una bottiglia, la donna un bicchiere, il testimone non sa di preciso.

I militari hanno anche acquisito alcuni filmati di videosorveglianza della zona, risultati utili alle indagini. In due giorni si è così giunti all’individuazione del responsabile e alla sua denuncia in stato di libertà per lesioni: V. M., bassanese 22enne già noto alle forze dell’ordine, nonostante la giovane età. Per l’aggredito, una notte in ospedale in osservazione e martedì mattina le dimissioni con una prognosi di guarigione di alcuni giorni.