Santini contro Mozzo: dall’esigenza di voltare pagina alle speranze di riconferma

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13.895 elettori e niente ballottaggio. Sarà sfida a due e a turno unico a Marostica, dove il giovane Sindaco uscente Matteo Mozzo, affronterà Giorgio Santini, l’ex senatore in quota PD. Da un parte il blocco del centrodestra con la compagine di Fratelli d’Italia a supportare il consolidato gruppo Lega che nel 2018 ha portato Mozzo nello scranno più alto della città degli scacchi con quasi il 34% dei consensi nonostante le 4 liste in pista, dall’altro il centrosinistra che si appoggerà ancora una volta all’esperienza e alla conoscenza della macchina amministrativa di Santini.

Mozzo, 33enne in cerca di riconferma con la lista Lega-Vivere Marostica-FDI-Mozzo Sindaco, punta tutto sul filo diretto con la regione e non solo, facendo intendere anche durante la sua presentazione ufficiale che non mancheranno i soldi per portare avanti il lavoro già iniziato, sviluppando anche nuovi progetti: dalla riqualificazione della viabilità nella zona ovest di Marostica allo sviluppo del polo sportivo con la palazzetto finanziato grazie ai fondi del PNRR sino alla realizzazione della scuola montessoriana a Vallonara. Grandi opere senza dimenticare la ‘quotidianità’: dalla creazione di una comunità energetica, ai totem informativi nelle zone periferiche sino alla manutenzione delle strade e del verde, punto particolarmente caro al primo cittadino tutt’ora in carica.
I candidati consiglieri: Alice Alessi, Daniela Bergamo, Renato Bertolin, Ylenia Bianchin, Marialuisa Burei, Mara Dalla Rosa, Pietro Fantinato, Fabrizio Fontana, Veronica Grando, Marco Grapiglia, Edi Lunardon, Andrea Merlo, Federico Morello, Valentino Scomazzon, Martina Toniazzo, Fabiano Zaetta.

Santini, 69enne nel 2018 arrivato alle spalle di Mozzo per poco più di 300 voti, scende in campo con la lista civica ‘Marostica per tutti’. Un programma snello che batte molto sulla partecipazione e su scelte condivise quello del politico esperto in materia di lavoro: dall’istituzione del Consiglio delle Frazioni a quello Comunale dei Ragazzi passando per il bilancio ‘aperto’. Necessario arrivare alla definitiva approvazione del PAT quale strumento urbanistico indispensabile per lo sviluppo ragionato di Marostica. Realizzazione di una grande palestra, ammodernamento della piscina e di tutte le strutture sportive, riapertura del Castello Superiore alle visite e realizzazione di marciapiedi in tutti i tratti deficitari: tutto senza dimenticare il sostegno concreto a famiglie e fasce più deboli della popolazione con un corposo investimento nei servizi alle famiglie.
I candidati consiglieri: Gedorem Andreatta, Daniela Bassetto, Angela Bernardi, Francesco Bertolin, Antonio Capuzzo, Livio Costacurta, Prisca Crestani, Giulia Cunico, Michele Lunardon, Luca Meneghini, Francesco Nicolli, Luigi Pianezzola, Michele Pizzato, Marta Pozza, Carla Santini, Alessandro Seganfreddo.