Laurea-bis per Sammy Basso: da ieri è un nuovo dottore in Biologia Molecolare

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Giornata di discussione di tesi a distanza con la commissione di laurea per Sammy Basso, il ragazzo di Tezze sul Brenta testimonial della lotta e la ricerca sulla progeria. Il giovane vicentino, in prima linea sui temi che riguardano il progresso scientifico e i passi avanti della medicina nel campo delle malattie genetiche rare, si è laureato ieri pomeriggio in Biologia Molecolare con un testo in lingua inglese.

Per il 25enne vicentino nato a Schio, neodottore magistrale, votazione di 107/110 grazie ad un ottimo percorso di studi e alla tesi intitolata “Crosstalk between Lamin A and Interleukin 6 under stress conditions and in premature ageing”, approfondendo alcuni aspetti legati alla sindrome da invecchiamento precoce, la progeria appunto da cui Sammy è affetto sin dai primi mesi dopo la nascita.

A dare notizia del nuovo traguardo personale e accademico raggiunto è stata l’associazione Onlus che porta il suo nome, “scatenando” sulla pagina ufficiale di A.I.Pro.Sa.B. una pioggia torrenziale di post di congratulazioni e attestati di stima. Anche se da casa, Sammy Basso si è goduto il momento con la consueta ironia e simpatia, indossando una corona d’alloro per la prima immagine da condividere dopo la discussione in collegamento video dal pc con i docenti universitari della commissione. Tra gli amici che lo hanno seguito in diretta streaming sul canale Youtube del Dipartimento anche il pugile thienese Luca Rigoldi.

Meno di tre anni fa, a 22 anni e dopo la maturità scientifica, Sammy aveva già ottenuto la sua prima laurea in Scienze Naturali. La sua partecipazione al Festival di Sanremo del 2015 e il conferimento del Cavalierato dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2019 – importante onorificenza per i meriti sociali – hanno contribuito a farlo conoscere e apprezzare in tutta Italia, portando il suo esempio di tenacia e insieme il suo impegno per la ricerca scientifica sulle malattie rare. Al resto, ci ha pensato quel mix di simpatia, umiltà e acuta intelligenza che ne fanno un “trascinatore” della sua generazione. Ed oggi, anche, uno scienziato nel campo della biologia molecolare in pectore con tutte le carte in regola.