L’ansia moderna nelle illustrazioni di Elena Xausa ai Musei Civici: la mostra è aperta fino al 10 ottobre

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

(Quello che segue è un articolo redatto all’interno delle attività del laboratorio “Cittadini Giornalisti Digitali” del progetto AVATAR – Alto Vicentino, che punta allo sviluppo della cultura digitale e di nuovi servizi tecnologici per cittadini, imprese, enti e pubblica amministrazione nell’alto vicentino)*.

C’è tempo fino al 10 ottobre per visitare ai Musei Civici di Bassano del Grappa la mostra “Elena Xausa. Coming Home”, che raccoglie oltre 70 opere riassuntive dei dieci anni di carriera dell’artista e illustratrice italiana di fama internazionale. I lavori esposti riescono a rendere immediati concetti moderni e complicati utilizzando colori forti e linee semplici. Il risultato è che riusciamo a ridere delle nostre paure e ansie quotidiane mentre riflettiamo su quanto sono inevitabili nella società in cui viviamo. Il suo stile è irriverente e paradossale, capace di sintetizzare le situazioni più assurde e renderle comprensibili ad ogni latitudine del globo.

L’illustratrice, originaria di Marostica, vanta una carriera fulminante in soli 10 anni di attività. Le sue opere sono state mostrate in città quali Venezia, Berlino e New York e ha collaborato con riviste quali il New Yorker, New York Times, New York Mag, Rolling Stone, mostrandosi sempre all’altezza. Ha collaborato anche con marchi della fama di Nike e Apple, sempre con ottimi risultati. Lo stile originale e creativo di Elena Xausa si può notare dalle due foto seguenti, che catturano l’inizio e la fine del video realizzato per Apple. L’ombra della fotografa, Verona Bortignon ,rende ancora più vincente l’illustrazione. Si può apprezzare la capacità di sintesi e ironia dell’illustratrice, che con tratti moderni e attuali rende ancora più “cool” e di tendenza il marchio.

Che si tratti di filmati di animazione pubblicitari, gif o immagini statiche, l’ironia è assicurata. Ma l’autrice non si limita a disegni e animazioni: tra le sue opere esposte alla mostra ricordiamo magliette, biglietti da visita, un tappeto e sculture da parete. Un’artista a tutto tondo, che non perde il suo tocco personale nemmeno quando lavora con tessuti o con cartonati. L’Italia è il paese della moda, dello stile e con una storia pittorica unica e la disegnatrice di Marostica porta in alto l’eredità italiana in un’arte moderna, giovane, trendy e attuale come l’illustrazione. La mostra è consigliata ad esperti e curiosi, i disegni sono intuitivi.

Elena Xausa è creativa anche nel rappresentare figure buffe e concetti ancestrali sotto forma di statue da appendere al muro, come si capisce da queste foto. Riesce a rendere non pauroso anche un teschio. Lo stile ironico e divertente dei suoi tratti si adatta anche a temi attuali e difficili da riassumere a parole, che però attraverso le sue illustrazioni l’autrice sintetizza riuscendo perfino a suscitare sorrisi amari di chi riconosce questi temi come propri. Per esempio, la sequenza di tratti su sfondo arancione (nella seconda foto) raffigura argomenti non tipicamente vivaci, ma li rende leggeri e non pesanti.

 

*Elena Scalabrin – CGD Progetto Avatar