Schianto Ethiopian Airlines: tutti morti i 157 passeggeri tra cui anche degli italiani

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Lufthansa Airbus A300 B2. Bei Lufthansa von 1976 bis 1984 in Service. Foto: LH-Bildarchiv / Lufthansa: 1976 D 117-13-91

Schianto Ethiopian Airlines. Nella lista dei 157 passeggeri vittime del volo precipitato figura anche l’assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale e Sovrintendente del Mare della Regione. Tusa era diretto in Kenia, per un progetto dell’Unesco, dove era già stato a Natale scorso insieme con la moglie, Valeria Patrizia Li Vigni, direttrice del Museo d’Arte contemporanea di Palazzo Riso a Palermo.

Inoltre si trovavano sul Boeing tre volontari italiani, due uomini e una donna, appartenenti a una onlus di Bergamo. La loro identità non è stata ancora ufficializzata in quanto le famiglie non sarebbero ancora informate. La Farnesina sta vagliando tutte le informazioni per confermare le notizie.

Intanto un portavoce dell’Ethiopian Airlines ha comunicato che tra le vittime del disastro aereo ci sono 32 keniani e 17 etiopi e almeno 7 cittadini britannici. L’ufficio del primo ministro Abiy Ahmed “esprime le sue più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che hanno perso i loro cari sul volo di linea ET 302 per Nairobi”.

Lo schianto è avvenuto vicino alla località di Bishoftud
, ad una cinquantina di chilometri a sud della capitale etiope, alle 8.44 locali, 6 minuti dopo il decollo da Addis Abeba. Il pilota aveva avuto l’autorizzazione a rientrare dopo avere segnalato dei problemi dopo il decollo, ha reso noto il ceo della Ethiopian Airlines Tewolde Gebremariam.

L’aereo, un Boeing 737-8 MAX, era un velivolo nuovo, consegnato alla compagnia aerea a metà novembre. “I controlli e la manutenzione di routine non hanno mai rivelato alcun problema – ha sottolineato -.

Era un aereo nuovo di zecca”. Il Boeing 737 precipitato in Etiopia è del tipo “800MAX”, lo stesso dell’aereo dell’indonesiana Lion Air che cadde il 29 ottobre scorso nel Mare di Java pochi minuti dopo il decollo causando la morte delle 189 persone a bordo.

“Membri dello staff dell’Ethiopian Airlines – si legge in un comunicato diffuso dalla compagnia aerea – sono sul luogo dell’incidente e faranno il possibile per aiutare gli addetti all’emergenza”.

Sulle pagine ufficiali dei social network è stata pubblicata una foto che mostra l’ad della compagnia aerea in piedi tra i resti dell’aereo. Il post spiega che che “Tewolde Gebremariam è sulla scena dell’incidente e si rammarica di confermare che non ci sono sopravvissuti. Esprime la sua profonda vicinanza e le condoglianze alle famiglie dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio che hanno perso la vita in questo tragico incidente”. La compagnia aerea informa anche via social che è disponibile una linea telefonica dedicata a parenti e amici che necessitino di informazioni sui passeggeri a bordo dell’aereo.

Di seguito i numeri per richiedere informazioni

Numeri di Emergenza in Aeroporto
011 5 17 87 33
0115 17 47 35

Numeri per tutte le informazioni necessari
011 5 17 89 45
011 5 17 89 87
011 5 17 82 31
011 5 17 85 58