“Fiore di cactus” da domani a giovedì al Teatro Comunale

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Quarto appuntamento per la 37^ stagione di prosa a Thiene. Da domani sera a giovedì 15 dicembre sarà in scena “Fiore di Cactus” di Pierre Barillet e Jean-Pierre Grédy con Benedicta Boccoli, Maximilian Nisi, Anna Farinello, Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli, Claudia Gafà, Matteo Zandonà, Valentina Ferrari, Federico Farsura e la regia di Piergiorgio Piccoli e Aristide Genovese. Inizio alle ore 20.45.

Lo spettacolo porta la firma del regista vicentino Piergiorgio Piccoli, che nella passata stagione è stato protagonista di una commedia delicata e profonda come Mister Green, che ha avuto un ottimo gradimento di critica e di pubblico (sarà presente anche nel cartellone 2016/2017 del Piccolo Teatro di Milano).

Questa volta il registro è decisamente cambiato nella direzione della commedia brillante all’insegna di un bellissimo e delicato fiore spinoso che sboccia una sola volta l’anno. La commedia, che molti ricorderanno nella pluripremiata versione cinematografica del 1969 con Walter Matthau e Ingrid Bergman, racconta la storia di un dentista sciupafemmine, rigorosamente scapolo, che obbliga la segretaria a farsi passare per sua moglie allo scopo di risolvere un’ingarbugliata questione sentimentale. “Lei è spinosa come quel suo maledetto cactus”, dice ad un certo punto il dentista Giuliano alla sua gelida segretaria Stefania, dopo averle chiesto di impersonare la moglie in un incontro che dovrebbe avere con la sua amante Antonia.

 

“Da un ispido cactus può sbocciare un fiore di straordinaria bellezza, mentre le bugie hanno sempre le gambe corte, specie se chi le racconta vive eternamente nella menzogna. Uno straordinario testo – spiega il regista Piergiorgio Piccoli – che è diventato ormai un classico della commedia brillante. Questo tipo di teatro non ha solo la fortuna di avere grande presa sul pubblico, ma spesso riesce a raccontare, senza darlo troppo a vedere, grandi verità sulla vita, sull’amore, sul dolore e su tutte le debolezze umane. Fiore di Cactus alterna momenti sentimentali ad altri più scanzonati con grande naturalezza, andando diritto al cuore del pubblico, attraverso una serie di bizzarre storie d’amore che sbocciano fra situazioni fra le più “spinose”.