Chiude l’edicola della stazione. Addio biglietti (e giornali) per i viaggiatori

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Il biglietto di saluto e l'edicola chiusa in stazione a Schio

D’ora in poi, a Schio, per montare in treno bisognerà per forza avere a che fare con la tecnologia: l’edicola della stazione ferroviaria da qualche giorno ha chiuso definitivamente, e l’unica soluzione per acquistare i biglietti rimane utilizzare gli apparecchi automatici installati all’interno. Con un “Grazie” appeso sulla saracinesca, un lungo e cordiale messaggio di ringraziamento e saluto ai tanti clienti, il titolare dell’edicola ha definitivamente chiuso il locale collocato esattamente a sinistra dell’ingresso della stazione. Non risulta che ad oggi l’attività sia stata venduta.

“Si avvisa la gentile clientela – riporta il biglietto attaccato alla saracinesca – che l’edicola tabacchi ha chiuso. Ringrazio tutti quelli che in 8 anni mi hanno considerato come “parte” della loro famiglia, tutti quelli che mi hanno considerato come un amico piuttosto che un semplice venditore. Vi ringrazio di cuore. L’unica cosa che mi teneva legato e che mi mancherà tanto di questo posto siete voi. E’ stato un piacere e un onore servirvi. GRAZIE”.

Già da qualche mese si era diffusa la notizia dell’intenzione, da parte del titolare, di vendere l’edicola tabacchi. Sui media lo stesso imprenditore aveva dichiarato l’intenzione di cedere, per una somma superiore ai centomila euro. L’edicola era anche l’unica rivendita “fisica” di biglietti per il treno. Il bar della stazione, infatti, non ne vende, come non ne vendono gli altri esercizi pubblici dell’area circostante. Per i viaggiatori non resta che utilizzare le macchine automatiche, munendosi di monete o bancomat.