Il “graffio verde” di Freak of Nature su 80 vetrine sfitte del centro. Il bambù scelto come simbolo

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L’autore Freak of Nature lo definisce come “censimento artistico”, l’iniziativa di sicuro ha una valenza simbolica significativa che tra gli scledensi – da intendersi come commercianti, clienti e pure semplici frequentatori del centro cittadino – ha suscitato un certo interesse da lunedì mattina. Tutto ciò alla vista di 80 disegni di bambù dipinti sulle vetrine dei negozi momentaneamente sfitti per lo più e alcuni abbandonati i cui spazi dietro ai pannelli di vetri risultano desolatamente vuoti.

Dai pannelli ai pennelli, intrisi di verde, per realizzare un’opera multipla realizzata tutta in una notte con tratti semplici, che sta facendo discutere a Schio, così come in una decina di altre città italiane. La street artist milanese ha fatto di nuovo tappa nel Vicentino oltre che in Veneto.

Dopo Vicenza con 90 attività marchiate, Padova con 125,  Belluno con 60, Bassano del Grappa con 50, Venezia con 130, Rovigo con 85, Mestre con 145, Dueville con 30, Treviso con 70, Verona, Ferrara e Parma con 100, Freak of Nature insomma ha colpito con la sua performance anche a Schio. “Con l’obiettivo di portare sotto i riflettori di cittadini – si legge nella nota dell’artista con nome d’arte –  amministratori, associazioni di categoria le tantissime attività sfitte, negozi abbandonati che ormai ci circondano, diventati luoghi non luoghi, inducendo ad una riflessione sociale”.

La scritta “sfitto”, accompagnata dai segni verdi del bambù in diverse tonalità, che caratterizzano la poetica murale di Freak of Nature, sono un intervento di denuncia che non genera alcun danno (i colori sono a base d’acqua e si puliscono con un colpo di spugna) ma induce i cittadini a vedere e a riflettere su ciò che sta succedendo nella stragrande maggioranza delle città italiane: spazi vuoti, perdita di identità della città, spopolamento, degrado urbano ed umano, mancata integrazione, nelle città che stanno perdendo  il senso di essere a misura d’uomo.

Perché il bambù? Una delle peculiarità principali del bambù sempreverde è la capacità di propagarsi con notevole vigoria e irruenza, divenendo infestante. “Un fusto di bambù per poter vedere ciò che c’è sotto”. Si tratta di un simbolo della natura umana: secondo la cultura orientale è la coscienza degli uomini forti: si piega ma non si spezza. Rappresenta la resistenza, la crescita costante, l’amore immortale. Il mondo sta cambiando ad una velocità incredibile e la rotta va cambiata!