Aim Energy Trail, si sfora quota 1.000 ma si corre in collina. Per 51 e 20 km nella natura

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Nella foto da sinistra Remo Lavarda, Andrea Mondin, Giovan Battista Segato, Moreno Marsetti, Mattia Maestrello e Tino Tagliaferro.

La fatidica “quota mille” sarà sfondata per la prima volta nella quarta edizione della Aim Energy Trail, che domattina vedrà dunque un migliaio di corridori gareggiare sulle colline di Malo e Monte di Malo. Tutto pronto per l’evento 2019, che propone due percorsi tra i saliscendi e i paesaggi naturalistici dell’Altovicentino: un tracciato “Ultra” da 51 chilometri, e un secondo più breve ma pur sempre impegnativo di 20, denominato “Wild“.

Uomini e donne allo start, di ogni età, con l’ultramaratona al via domattina alle 8 e la gara di mezzofondo collinare invece alle 10. Una competizione a doppia mandata che vedrò come protagonisti centinaia di atleti italiani – con una fetta predominante di runners vicentini – ma anche presenze internazionali. Con il meteo favorevole si prospetta una bellissima domenica di festa a a Malo e dintorni.

Punto di partenza e traguardo in zona Molinetto nel comune maladense, che ha patrocinato l’evento sportivo al pari dell’amministrazione vicina di casa di Monte di Malo. Una volta asciugato il sudore in dirittura d’arrivo, pasta party per tutti i partecipanti all’interno del Centro Giovanile, confermando la tradizione della festa nel dopo gara, in attesa delle premiazioni ufficiali.

Oltre duecento i volontari dislocati lungo i percorsi e nei punti di ristori, per garantire assistenza, sicurezza e regolarità delle competizione al plotone di runners in corsa con il supporto delle forze dell’ordine dell’Altovicentino.