Le triatlete Dogana e Coletto investite in bici durante l’allenamento

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Foto pagina Facebook Martina Dogana

Un allenamento in bicicletta come tanti altri si è trasformato in un incubo per le forti triatlete del CY Laser Schio Martina Dogana ed Irene Coletto, che martedì sono state travolte da un’automobile nel comune di Malo.

Sono state serie le conseguenze riportate dalle due triatlete. Martina Dogana, 38enne valdagnese con un palmarès stellare a livello internazionale, si è rotta entrambe le braccia. Non è andato meglio alla sua amica e compagna di squadra Irene Coletto, che dall’anno scorso ha iniziato a sua volta a cogliere importanti risultati anche fuori dall’Italia.

Le due sono state investite nel territorio del comune di Malo. Secondo quanto raccontato da loro stesse, che sui social network hanno già raccolto la solidarietà del mondo ciclistico italiano e non, un automobilista non si è accorto di loro e le ha centrate.

L’ennesimo incidente del 2017 che coinvolge atleti illustri, a conclusione di un anno nerissimo per chi si allena in bicicletta sulle strade italiane. Basti ricordare le morti di Michele Scarponi o di Nicky Hayden, ambedue investiti mentre pedalavano per strada. Un fatto che ancora una volta riapre il tema della poca sicurezza dei ciclisti per strada, che chiedono a gran voce maggior tutele.

“E per l’ennesima volta ti chiedi perché devi vedere questo – ha commentato Paola Gianotti, detentrice del Guinness World Record per il giro del mondo in meno tempo – e quando lo vedi su una delle più forti triathlete italiane che è una tua cara amica non lo accetti più. Bisogna cambiare cultura delle persone”.