Masiera Day atto quarto. Dal volley al basket in memoria di Livio Romare e per i giovani

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Livio Romare con la casacca giallorossa dello Schio Volley dei tempi d'oro

Seppur in versione inedita torna il grande basket a Schio, abituato a trionfi e gare di alto e altissimo livello grazie alle “arancioni” del Famila, ma a bocca asciutta di per quanto riguarda la sfera a spicchi al maschile. La data dell’annuale ritrovo con il Masiera-Day, ricco di novità, è fissata in martedì 4 dicembre. Un evento a metà tra il benefico e il ricordo del grande Livio Romare, stella del volley scledense a cavallo degli anni ’80 e ’90, stavolta e per la prima volta dedicato alla pallacanestro. Con due team di serie A1 special guest al Palaromare in un match sì di esibizione (si giocherà alle 19).

A sfidarsi le franchigie dell’Aquila Trento, tra l’altro per due campionati consecutivi laureatasi vicecampione italiano nel 2017 e 2018, e Alma Trieste, tornata tra le big con un passato glorioso alle spalle da rinverdire. Due brand del Triveneto che hanno accettato di partecipare alla serata del 4° Memorial dedicato a Livio Romare, pilastro del volley vicentino e scledense al quale nel 2015 è stato intitolato il Palacampagnola. E soprannominato “Masiera”, termine dialettale che indica un solido muro – la sua specialità – da cui l’iniziativa annuale in suo ricordo.

Nato nel 1963, fu tra i protagonisti della scalata e permanenza in serie A del Jockey Deroma e poi Wuber Schio. Tempi in cui si prendevano a pallonate squadre-mito come Panini Modena, Sisley Treviso, Maxicono Parma.  Ci ha lasciato a soli 51 anni nel 2014, vittima di un male spietato, lasciando però anche un’eredità umana profonda che tanti amici stanno portando avanti dopo aver fondato un’associazione a suo nome. Anzi, soprannome.

La quarta edizione propone un bizzarro connubio, quello tra pallavolo e pallacanestro, solo in apparenza. Visto che nel palasport di Schio sono queste le due discipline sportive indoor che hanno reso la città altovicentina conosciuta, negli anni 80′ e 90′ per il volley maschile e poi con l’epopea tutt’ora in corso del Famila Basket Femminile, vincitore di nove scudetti. Il contatto con il club trentino, in ogni caso, proviene della squadra cittadine del Pgs Concordia, affiliatasi di recente ai vicecampioni italiani che parteciperà all’evento con 150 ragazzi del vivaio.

Degna di menzione anche la MasierAcademy, che include tra le attività associative il finanziamento della pratica a metà tra tra lo sport e l’inclusione sociale con il baskin, disciplina dedicata ai ragazzi diversamente abili ma ugualmente protagonisti su un campo (adattato) di basket insieme a coetanei e amici normodotati. Anche borse di studio ad atleti/studenti meritevoli tra le iniziative.