Preso a botte dopo la sagra al luna park: 50enne malmenato è in prognosi riservata

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L'accesso al grande piazzale per i pubblici spettacoli fino che fino a ieri ha ospitato il luna park nell'ambito della festa patronale

E’ rimasto vittima di un pestaggio cruento, concluso con una corsa in ospedale a Vicenza, dove si trova tutt’ora in serie condizioni di salute in seguito a violenti colpi sferrati da un gruppo di persone senza scrupoli. Il tutto, in quella che doveva rappresentare una serata di festa nell’ambito della festa del patrono di Schio, nell’area dei pubblici spettacoli con le giostre in zona Campagnola.

I carabinieri della compagnia locale stanno indagando sul fatto accaduto di lunedì, in tarda serata, quando un 50enne residente nell’Altovicentino – l’identità rimane per ora sotto riserbo – sarebbe stato aggredito in circostanze ancora da chiarire. Sembra che in vesti di paciere si fosse intromesso in una lite tra due giovani in strada, di fronte alla sala slot e al piazzale intorno all’una e mezza di notte. Ha avuto la peggio dopo aver subito una reazione furiosa: a picchiarlo sono stati almeno 5 esagitati. Non sarebbe più in pericolo di vita, secondo il bollettino medico più recente comunicato ai carabinieri.

La segnalazione di una rissa in corso era giunta al comando scledense ben oltre mezzanotte del lunedì, chiedendo un tempestivo intervento dei militari vista la situazione rovente. Una volto sul posto, a margine dello spazio riservato alle giostre del luna park, l’equipaggio ha trovato un uomo dolorante steso a terra con segni evidenti di lotta, tagli al volto e contusioni pesanti, mentre chi lo aveva picchiato così selvaggiamente si era già volatilizzato all’arrivo delle sirene. Secondo le prime testimonianze in corso di verifica, l’uomo sarebbe stato malmenato da una combriccola di uomini più giovani i cui componenti sarebbero già in corso di identificazione.

Si è subito capito che la situazione di salute compromessa necessitava di una corsa rapida in ospedale. Il ferito è stato caricato d’urgenza sull’ambulanza del Suem giunta dal vicino polo sanitario di Santorso ma si è optato per il trasporto in codice rosso all’ospedale San Bortolo di Vicenza, vista la potenziale gravità delle lesioni riportate, in particolare al capo, affidandolo alle cure del centro specializzato per la provincia vicentina. Da quella notte tra lunedì e martedì le condizioni generali del cittadino di un paese dell’Altovicentino rimangono stabili, in attesa di un miglioramento auspicato per la sua salute ma anche per raccogliere, quando sarà possibile, la sua versione dei fatti. Pur rimanendo in prognosi riservata, oggi è stato reso noto che non rischia la vita.

Dai filmati di telecamere della zona e dalle testimonianze dirette, da parte del personale del luna park itinerante e di chi ancora stava frequentando lunedì sera la zona e la sala slot di via Cementi, saranno utili per far luce sul questo episodio di violenza che ha funestato in parte a Schio la festa di San Pietro, celebrata proprio ieri nella ricorrenza del 29 giugno.