L’eroina si spaccia anche dal monopattino. Fermato un 22enne incensurato

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...
Una delle auto in dotazione alle volanti di polizia di Stato
Alla terza segnalazione il “pusher del monopattino” è stato raggiunto e colto sul fatto, mentre spacciava una dose di pericolosa eroina. Stavolta non è riuscito a dileguarsi in tempo alla vista delle forze dell’ordine un 22enne di origini africane – regolare in Italia e incensurato -, raggiunto ieri sera in via Belli a Vicenza da una Volante della Questura, e subito perquisito.
Già in due occasioni recenti, nelle date del 9 e del 25 giugno, lo stesso giovanotto “a bordo” della piattaforma a piccole ruote era riuscito a dileguarsi dimostrando una certa padronanza del mezzo. Tutto ciò dopo le segnalazioni da parte di alcuni residenti giunte alla centrale berica sullo spaccio lungo la via e l’intervento delle pattuglie, senza esito nelle prime due occasioni.
Dopo aver raccolto una descrizione dettagliata del ragazzo probabile spacciatore, nato nel 1999 in Nigeria e residente proprio a Vicenza, gli uomini e le donne della Questura stavano avvicinandosi sempre più alla sua identificazione o cattura, attendendo che tornasse allo scoperto come avvenuto alle 19.45 di ieri sera. Con un segno distintivo a prevalere su tutti, per così dire, vale a dire l’abitudine a spostarsi sul dispositivo elettrico.
Sia gli abiti indossati in precedenza che il monopattino elettrico rispuntato fuori ieri hanno suscitato l’interesse immediato di una pattuglia di agenti in servizio, dopo aver intercettato il giovane sospetto in via Belli e osservato le sue azioni da defilati. Siamo nella zona a ovest del centro città. Si era avvicinato a una vettura in sosta, con il chiaro intanto di far passare di mano un involucro di cellophane, poi gettato a terra quando si è reso conto della presenza della polizia.
Ancora una volta l’aitante giovanotto ha tentato di darsela a gambe, venendo però stavolta ripreso in viale della Pace, dopo l’inseguimento a piedi. Per I.B. (le sue iniziali), 22enne extracomunitario regolare in Italia, nonostante l’energica resistenza è scattato l’arresto dopo il recupero della sostanza illecita di cui aveva tentato di disfarsi senza successo. Si trattava di eroina, circa un grammo. Due le denunce che gli sono state notificate prima del rilascio, una per detenzione ai fini di spaccio e la seconda resistenza a pubblico ufficiale. Nel prossimo futuro, andrà a perdere la “qualifica” di incensurato.