Scontro in zona industriale tra auto e camion: soccorse madre e figlia di 8 anni

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Incidente stradale sul finire della mattinata a Schio, con soccorsi immediati inviati dal vicino ospedale di Santorso – a distanza di un chilometro appena dal polo medico dal luogo dell’emergenza -, indirizzati in via Lago di Bracciano, dove l’autoarticolato e l’automobile (una Seat di colore rosso) condotta da una donna sono venuti a contatto all’intersezione con via Lago d’Albano. A bordo con la madre anche una bimba di 8 anni, rimasta ferita così come il genitore al volante.

L’allarme al 118 con richiesta di soccorsi urgenti è scattato alle 11.35 circa. Le operazioni da parte del personale sanitario si sono concluse a mezzogiorno, sul posto nell’area della zona industriale alle porte di Schio anche le pattuglie della polizia locale Alto Vicentino. A preoccupare di più sarebbero le condizioni della bambina, posta sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva pediatrica a Santorso, a fini di cautela.

Lo scontro, avvenuto probabilmente per una mancata precedenza all’incrocio tra le vie “dei Laghi” Bracciano e Albano, è stato descritto come assai violento, tanto da fare temere gravi conseguenze nei primi momenti successivi. La Seat Ibiza condotta dalla donna – generalità e provenienza non sono state diffuse per ora – è stata urtata sulla fiancata destra dalla parte anteriore del mezzo pesante, come si evince dai danni visibili nelle immagini messe a disposizione dal comando scledense di polizia locale, andando a finire oltre il marciapiede e abbattendo un cartello della toponomastica.

L’incrocio teatro dell’incidente

L’ambulanza inviata dal vicino polo Alto Vicentino era uscita in regime di codice rosso dopo la segnalazione. Una volta sul posto, però, stando alle prime informazioni disponibili dalla centrale operativa del Suem, parrebbe che entrambe le due ferite, quindi sia l’adulta che la bambina, non siano a rischio di incolumità personale, anche per la piccola sarà utile il decorso post ricovero delle prossime ore per poter eventualmente fornire una prognosi di guarigione effettiva. Illeso il camionista, subito attivo in prima persona a prestare aiuto.