Va a passeggio da sola e cade nel dirupo. Settantenne salvata dai vigili del fuoco

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Una pensionata vicentina di 70 anni è stata recuperata in discrete condizioni di salute ieri sera dai familiari e dai vigili del fuoco di Schio dopo il mancato rientro da una passeggiata nei boschi di Valli del Pasubio. La donna è rimasta per più ore impigliata tra arbusti e alberi lungo un pendio, dopo una scivolata accidentale che l’ha portata a perdere l’equilibrio e cadere di schiena in un tratto di fitta vegetazione, nei pressi di contrada Roccoli. Senza possibilità alcuna di risalire in autonomia o di chiedere aiuto via telefono.

L’allarme era scattato ieri sera alle 21.30, dopo che uno dei familiari della donna, dopo aver notato il mancato rientro, aveva deciso di ripercorrere il viottolo e i sentieri che la 70enne era solita percorrere nelle sue camminate pomeridiane. Prima ha trovato l’auto lasciata in sosta, e poi ha percorso palmo a palmo l’area camminabile, fino a sentire dei lamenti.

Intuizione rivelatasi esatta, per fortuna dell’infortunata, visto che la stessa donna è stata individuata a una ventina di metri di distanza dal piano percorribile a piedi. Il luogo assai impervio teatro della caduta rendeva impossibile “issarla” e, complice l’oscurità e il pericolo di “moltiplicare” il problema con nuovi infortuni, e si è deciso quindi di chiedere aiuto ai numeri di emergenza, con i vigili del fuoco del distaccamento Altovicentino ad accorrere a Valli del Pasubio.

I pompieri presenti, una volta concordata l’azione a intraprendere, hanno effettuato una calata a valle, raggiunto l’escursionista che si trovava lì da almeno 4/5 ore, procedendo al suo recupero con le dovute cautele. L’escursionista infreddolita, in buono stato di salute sostanziale a parte qualche “botta” rimediata nella discesa rovinosa, è stata portata fino al fuoristrada e poi fino all’ambulanza, dove è stata presa in cura dal personale del Suem e trasferita in pronto soccorso per dei controlli.