Ottima prova per Laura Pirovano che, dopo aver patito ancora una volta il tratto alto, ha guadagnato velocità nella parte centrale passando davanti alle avversarie. La 28enne trentina però ha rischiato nella traversa dove ha faticato a rimanere agganciata al terreno, gestendo però le ondulazioni e riuscendo a guadagnare qualcosa nuovamente in vista dei salti finali. L’azzurra ha così concluso in sesta posizione a settantasei centesimi dalla leader.
“Sono contenta per come ho sciato e per l’atteggiamento, avevo più confidenza nelle gambe. Peccato per la lunga curva verso destra nel finale, sono entrata veloce ma non sono riuscita ad invertire bene. Mi sono ritrovata bassissima: sono comunque soddisfatta della prestazione e del podio. Mi fa piacere essere così migliorata: è stata una prova solida – ha detto Goggia – La gara di ieri mi è servita anche per ritrovare fiducia dopo diverse settimane in cui non mi allenavo in discesa. Negli ultimi due mesi in pratica ho potuto fare solo gigante, viste che le condizioni in Nord America non consentivano di fare training in discesa. E’ una specialità che richiede molto e ogni giro che ho fatto qui e che farò nelle prossime giornate mi consentirà di costruire la mia sciata al top anche in questa disciplina Qui a St. Moritz ho avuto la possibilità di fare una bella prova mercoledì, giovedì ho preferito non spingere viste le condizioni. Tra ieri e oggi si sono già visti miglioramenti: serviva rodaggio”, ha detto Goggia.