Europei, tre su tre per gli Azzurrini di Silvio Baldini: 4-0 contro la Svezia


Tre su tre per gli Azzurrini di Silvio Baldini. Dopo le poco convincenti vittorie contro Montenegro e Macedonia del Nord, in vista delle qualificazioni agli Europei, l’Italia U21 ha saputo trovare lo slancio al “Dino Manuzzi” di Cesena, rifilando un poker di reti alla Svezia. Sulla pratica già quasi conclusa nel primo tempo grazie a una doppietta di Pisilli (12’ e 47’) e a una reta di Camarda, che si procura e trasforma al 40’ il rigore del momentaneo raddoppio, arriva sempre dal dischetto il sigillo di Berti che al 93′ firma il 4-0. L’Italia con questa vittoria sale a quota 9 a pari merito con la Polonia che ha però una migliore differenza reti (9 gol fatti e 0 subiti rispetto ai 7 gol fatti e 1 subito).
Baldini parte con il classico 4-3-3: tridente offensivo formato da Cherubini, Camarda e Koleosho, in cabina di regia Lipani assistito da Pisilli e Ndour. Difesa a quattro con Palestra, Marianucci, Mane e Bartesaghi a protezione della porta di Palmisani. Modulo speculare degli svedesi. Ottima prestazione degli Azzurrini fin dai primi minuti, con un buon pressing che porta all’errore la difesa scandinava. Ne approfitta Pisilli al minuto 12, che insacca con un destro incrociato a pelo d’erba. Raddoppio sfiorato al 31′, sempre Pisilli che colpisce il legno e Cherubini, non riesce a mandarla in rete. Al 40′ Camarda è molto scaltro nel guadagnarsi un calcio di rigore. Un penalty ‘generoso’ che il centravanti serve con il “cucchiaio”. Al 47′ su un traversone di Palestra dalla destra, questa volta Pisilli si fa trovare pronto e preciso, scaricando il suo destro sotto la traversa.
Nel secondo tempo il ritmo cala in casa Italia e arrivano anche i cambi: entrano Pafundi, Berti ed Ekhator al 72′. Quest’ultimo sfiora il quarto gol con una conclusione incrociata di sinistro che però manca la porta. Nei minuti di recupero Fini approfitta dell’imperizia del difensore avversario e cade in area. Secondo tiro dal dischetto per gli Azzurrini. Berti trasforma l’occasione nel 4 gol per l’Italia davanti al pubblico della sua città.
Baldini: “gruppo coeso”. “È la dimostrazione che questo è un gruppo coeso che sa ridere e scherzare ma anche lavorare. 2.Mi riempie di gioia più il gesto del rigore che il 4-0“, ha detto il CT ai microfoni della Rai. Baldini ha anche commentato con grande onestà la maniera in cui Francesco Camarda, alla sua prima con l’Under, ha siglato il rigore del 2-0. L’attaccante del Lecce, infatti, si è affidato al “cucchiaio”. “Ognuno è libero di calciare come vuole, anche se odio quei rigori ma è ognuno libero. È andata bene. Sono rischi che un giocatore si prende. 2.Siamo un bel gruppo unito: nei momenti di difficoltà siamo come una famiglia e questo ci porterà avanti“, ha concluso Baldini.
L’Italia U21 tornerà in campo per la quarta sfida del Gruppo E, martedì 14 ottobre al “Giovanni Zini” di Cremona per il confronto con l’Armenia, con l’obiettivo di centrare altri tre punti.