Juventus, de Ligt a un passo dal Bayern Monaco. Si può chiudere a 70 milioni

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C’era una volta il bianconero. Ma prima ancora c’è stato un tempo – lungo – in cui Matthijs de Ligt ha vestito il biancorosso. Quello dell’Ajax, la squadra che lo ha lanciato nell’elite del calcio europeo a suon di milioni. C’era una volta e potrebbe esserci ancora questa stessa tinta, non proprio uguale ma molto simile, non olandese ma tedesca. Perché il futuro del giovane difensore potrebbe essere al Bayern Monaco. Niente è ancora definito, ma quel “vediamo” pronunciato dal ds dei bavaresi Hasan Salihamidzic è già un’apertura importante. “Non confermo e non smentisco”, dunque.

Ieri l’emissario del Bayern – tra l’altro ex giocatore della Juventus – è arrivato a Torino. Ha incontrato la dirigenza bianconera e ascoltato quanto aveva da dire: 90 milioni di euro, almeno. Sotto questa cifra la Juventus non cede de Ligt. Anche perché l’olandese ha una clausola da 120 milioni. E i bianconeri non hanno fretta di privarsi delle sue prestazioni. Al momento però l’offerta del Bayern sembra lontana dalla richiesta: 60 milioni più 10 di bonus. C’è la sensazione che si possa chiudere lo stesso. “Vediamo” ha detto Salihamidzic. Che – tradotto nel gergo del “non detto” calcistico – vuol dire “si può fare”. E si farà. D’altronde il Bayern vuole de Ligt e de Ligt vuole il Bayern.

Intanto la Juventus, in attesa di capire quali saranno le sorti dell’olandese e dopo i colpi da novanta Di Maria e Pogba, tiene alta l’attenzione su Zaniolo. Il romanista potrebbe essere il nome giusto per rinforzare ulteriormente la metà campo bianconera. Ma non c’è fretta di chiudere. La Juventus, con la cessione probabile di de Ligt, dovrà pensare anche alla difesa. Il sogno resta Koulibaly. Ma è difficile arrivare al napoletano. Quindi il nome nuovo è quello di Kimpembe. Ma con calma. Agnelli & co. sanno cosa serve alla Juventus per tornare grande. Serve Di Maria, per esempio, e anche Pogba. Loro ci sono già. Il resto si vedrà.