Mondiali di nuoto a Budapest: bronzo a Giulia Gabbrielleschi nella 5 km

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Al Lupa Lake di Budapest arriva la terza medaglia per il nuoto di fondo per l’Italia: dopo il bronzo della staffetta mista, l’argento nella 5 km di Gregorio Paltrinieri e il quarto posto di Domenico Acerenza, si può festeggiare anche nella prova al femminile grazie a Giulia Gabbrielleschi.
Primo podio iridato individuale della carriera per la 25enne toscana che in precedenza aveva già vinto tre medaglie nei mondiali in staffetta. L’anno scorso sempre nelle acque libere magiare e nella 5 km Giulia aveva vinto l’argento continentale.

La Gabbrielleschi ha fatto una grande prestazione marcando stretto le più forti senza farsi sorprendere dal break fatto prima dell’australiana Moesha Johnson, arrivata ottava, e poi dalla brasiliana Ana Marcela Cunha, campionessa del mondo in carica della distanza e oro olimpico della 10 km a Tokyo. La Cunha ha impostato un’ottima velocità fin dall’inizio ma lo sprint c’è stato nel finale quando è riuscita a superare la francese Aurélie Muller (+00:00.90) e appunto l’azzurra Gabbrielleschi (+00:02.00). Brava l’azzurra a difendere il suo terzo posto dal tentativo di rimonta della tedesca Leonie Beck (+00:03.30).

Le prime parole di Giulia Gabbrielleschi: “Sono al settimo cielo perché proprio oggi non mi aspettavo di fare così bene, vista la temperatura dell’acqua. Io mi trovo benissimo in acque fredde, ma la preparazione è stata ad hoc. La strategia oggi era quella di stare sui piedi della Van Rouwendaal o della Cunha, e avendo più vicina la brasiliana in partenza mi sono messa sui suoi piedi cercando di non lasciarli mai. Di solito – spiega – questa è una tattica favorevole alle mie caratteristiche e niente, il mio coach aveva ragione anche questa volta”.