Torna la Serie A: la 17ª giornata si apre con Parma-Fiorentina e si chiude con Roma-Genoa

Si parte alle 12:30 con Parma-Fiorentina: match caldissimo in chiave salvezza. I viola sono reduci dalla prima vittoria in campionato, mentre il Parma non è in un buon momento, con Mr. Cuesta che ritrova però Delpato e Circati. Entrambi si contendono una maglia da titolare, con il primo leggermente favorito. L’allenatore dovrebbe schierare il suo Parma con il 4-3-2-1, con Ondrejka e Benedyczak che agiranno alle spalle dell’unica punta Pellegrino. Ancora panchina per Cutrone.
In casa Viola, assenze importanti in difesa per Vanoli, costretto a rinunciare all’infortunato Pablo Marì e allo squalificato Ranieri. Attesa per Comuzzo che ha riportato una ferita suturata con 15 punti, ma potrebbe recuperare. A sinistra complice la latitanza di Gosens, potrebbe esserci spazio per Parisi. In mezzo il Mr. potrebbe dare fiducia a Ndour. In attacco invece agiranno Kean e Gudmundsson.
Alle 15 Lecce-Como. Eusebio Di Francesco deve fare i conti con le assenze per la Coppa d’Africa (Couliobaly, Banda, Gaspar), con quelle di lungo corso (Berisha), e con i problemi fisici, da valutare sino a poche ore prima della gara, di Morente e Tiago Gabriel. In casa Como Anche Fabregas deve fare i conti con diverse assenze per infortunio: Morata e Diao torneranno solo in un secondo momento, così come mancheranno sia Addai che Caqueret, a loro volta vittima di problemi muscolari. Giocheranno dunque Douvikas centravanti e sulle fasce Kuhn e uno tra Jesus Rodriguez e Baturina. Può rientrare dal primo minuto Diego Carlos accanto a Ramon, ma Kempf resta in vantaggio.
L’altro match delle 15 è Torino-Cagliari. I granata hanno mantenuto la porta inviolata nelle ultime due partite casalinghe di Serie A contro il Cagliari; soltanto tra il 1964 e il 1967 i granata hanno collezionato tre clean sheet interni consecutivi contro i rossoblù nella competizione.
Alle 18 in campo Udinese-Lazio. I bianconeri arrivano all’appuntamento con la prima sconfitta sulle spalle rimediata contro la Fiorentina in stagione. Un successo contro i biancocelesti potrebbe spalancare all’Udinese le porte dell’Europa, mettendo i ragazzi di Runjaic in corsa per una qualificazione continentale. La Lazio di contro, è reduce da tre risultati utili consecutivi. Le designazioni dell’Aia hanno decretato come sarà Andrea Colombo della sezione di Como a dirigere la gara del Bluenergy Stadium
Alle 20:45 Pisa-Juventus. Nell’allenamento di Santo Stefano, sia Bremer che Zhegrova hanno lavorato in gruppo, così come McKennie, che quindi dovrebbe essere disponibile per Pisa, per dove la squadra partirà la mattina stessa della partita. Hanno lavorato ancora a parte Conceicao e Cabal, da considerarsi out come Vlahovic Rugani e Gatti. Gilardino invece va verso la conferma della squadra vista a Cagliari, l’ex di turno Cuadrado potrebbe recuperare per la panchina
La Roma che chiude la giornata lunedì contro il Genoa, perde per almeno 3 settimane, se non 4, Lorenzo Pellegrini. Il centrocampista che si era fermato durante l’allenamento del 24 dicembre a Trigoria per un problema muscolare, ha rimediato una lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro.
Contro ci sarà l’ex con la E maiuscola Daniele De Rossi. Nella lunga intervista rilasciata ai microfoni di DAZN, l’attuale allenatore del Genoa Rossi ha parlato del presente sulla panchina dei rossoblù ma anche del passato e soprattutto dell’esonero dalla Roma, che affronterà all’Olimpico tra pochi giorni: “Mi dispiace per come andò, ma alla fine hanno avuto l’exploit che avevo predetto. Io avevo un piano chiaro. Primo anno si costruisce, secondo si cresce, terzo si lotta per lo scudetto. Non eravamo proprio pazzi a puntare su questo gruppo che secondo me è molto forte. A livello calcistico ho sempre avuto ampia libertà, la dirigenza si fidava”. “Poi si sono un po’ incrinate le cose e mi spiace, ma quello che è successo io e il mio staff non lo meritavamo”, ha confessato De Rossi.