Arte e cultura insieme in una coppa per sostenere le donne colpite da tumore

Ascolta l'audio
...caricamento in corso...

Unire arte, design e prevenzione del tumore al seno. Con questi obiettivi prende il via il 23 novembre a Villa Fabris a Thiene la seconda edizione di DonnaArte, un progetto di AreaArte del Comune di Thiene. Una esposizione che sarà aperta fino al 1° dicembre e il cui ricavato andrà in favore dell’associazione Raggio di Sole di Zanè. L’obiettivo del progetto è di realizzare eventi culturali e, contemporaneamente, di sensibilizzare alla prevenzione del tumore al seno.

Come per la prima edizione, DonnAArte ha coinvolto donne che ricoprono ruoli di grande responsabilità e prestigio nel mondo della cultura e dell’arte, chiedendo loro di cimentarsi nel design decorativo di una coppa disegnata sa Silvia Sandini, designer e presidente per il Veneto e il Trentino Alto Adige dell’Associazione per il Disegno Industriale. La scelta della coppa non è casuale, in quanto ideale contenitore dell’Elisir di lunga vita e oggetto carico di pregnanza simbolica, perché allusivo del grembo materno, della fertilità e della vita, e quindi della creatività, della bellezza e della forza, tratti distintivi del mondo femminile.

A Villa Fabris saranno esposte le riproduzioni numerate di dieci coppe, nelle decorazioni personalizzate proposte da altrettante professioniste nel settore dell’arte e della cultura: Karole Vail, direttrice del Peggy Guggenheim di Venezia, Marina Tonzig, direttrice del Museo Artistico Ŝtĕpan Zavrĕl di Moruzzo (Udine), Paola Bonifacio, direttrice dei Musei Civici di Treviso, Chiara Casarin, direttrice dei Musei Civici di Bassano del Grappa, Vania Gransinigh, direttrice del Museo Casa Cavazzini di Udine, Francesca Rossi, direttrice del Polo Museale di Verona, Katia Brugnolo, docente all’Accademia Belle Arti di Verona e le artiste Annamaria Gelmi, Ketra e Nina Nasilli.

Ogni coppa è stata riprodotta in soli dodici esemplari. A realizzarle, grazie al contributo di Confartigianato Imprese Vicenza e della categoria Ceramica e Vetro, sono nove aziende di antica tradizione di ceramica: BS Collection, Il Gattopardo (Cartigliano); Ceramiche Alessi, Ceramiche Dal Prà, Ceramiche Maroso, Ceramiche Rigoni, La Ceramica V.B.C., Zanolli Ceramiche Artistiche (Nove); Union (Sandrigo).

L’esposizione sarà inaugurata sabato 23 novembre 2019 alle 16.00 con ingresso libero. ConfCommercio Thiene sostiene l’iniziativa esponendo in 19 vetrine della Città le coppe artistiche.

“L’Amministrazione Comunale – spiega Anna Maria Savio, assessore alle Pari Opportunità e ai Servizi alla Persona e alla Famiglia – ha preso a cuore la problematica femminile del tumore al seno, la neoplasia più frequentemente diagnosticata nelle donne. Ci siamo già attivati affinché le donne possano avere una corretta informazione, tesa ad aumentare la consapevolezza dell’importanza della prevenzione e di una diagnosi precoce. Ora DonnAArte va ad inaugurare una serie di eventi e progetti che si realizzeranno anche nell’anno 2020. L’arte è un linguaggio che parte dall’anima e sa arrivare dritto al cuore: è proprio attraverso la creatività, la bellezza, la sensibilità che si vuole promuovere questo importante progetto di solidarietà”.

“Quando il Comune di Thiene e AreAArte ci hanno proposto di collaborare per una raccolta di fondi a sostegno di donne colpite dal tumore al seno non abbiamo avuto esitazioni”, spiega Maria Teresa Maroso, presidente provinciale della Categoria Ceramica e Vetro di Confartigianato Vicenza componente del Movimento Confartigianato Donne Impresa, che ha subito promosso tra i colleghi l’iniziativa. “Ogni coppa è il risultato di un lungo processo: per la sola decorazione sono state dedicate molte ore di lavoro con alti costi di manodopera specializzata, senza contare le delicate fasi di colaggio e di cottura. Si tratta di un impegno che supera le mille ore, tempo e risorse che le nostre aziende hanno donato con il cuore a questa causa”, conclude Maroso.

Il ricavato della vendita delle 120 coppe sarà devoluto interamente all’associazione onlus di volontariato Raggio di Sole, che opera dal 1996 in aiuto le donne colpite dalla malattia, soprattutto nell’aspetto legato agli effetti psicologici e concreti che la patologia ha sulla vita quotidiana della donna, modificandone progetti e libertà d’azione. Raggio di Sole organizza spazi di ascolto, attività ludiche, motorie e creative, iniziative di prevenzione e di educazione all’alimentazione in collaborazione con l’Ulss 7 Pedemontana, con il supporto di esperti, a sostegno delle pazienti e delle loro famiglie.

DonnAArte è un progetto realizzato insieme a Confartigianato Imprese Vicenza, Lions Club Thiene Host, Comune di Marano Vicentino, Confcommercio di Thiene, Raggruppamento di Thiene di Confindustria, Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank  e Banca S. Giorgio Quinto e Valle Agno.

Previste anche alcune iniziative collaterali. Domenica 24 novembre alle 11 a Villa Fabris si terrà la presentazione del libro di Alice Zannoni “L’arte contemporanea spiegata a mia nonna”, seguito alle 17 dallo spettacolo di Danza “Amati adesso” proposto dalla Compagnia di danza Lucy Briaschi. Nelle serate di martedì 26 e giovedì 28 novembre alle 20.30 a Casa Pajello in via Carlo del Prete 11 si terrà la conferenza “Cinema e Oncologia”, tenuto dalla professoressa Silvia Dalla Casa. L’appuntamento di venerdì 29 novembre alle 20.30 a Villa Fabris è con Marita Dante e la conferenza dal titolo “La matematica nascosta nell’arte e nella Natura”. L’autrice Tiziana Busato presenterà il libro “Fashion Fork – come il galateo può alleggerire la vita delle donne in molte occasioni” sabato 30 novembre alle 17 a Villa Fabris, seguito alle 18.30 dall’intrattenimento musicale “Magnolia Duete” di Elisa Chiara Fermenti (voce) e Gian Matteo Raoss (chitarra e loop station). Ultima data in calendario è quella di domenica 1° dicembre alle 17 a Villa Fabris con lo spettacolo di Danza della Compagnia Lucy Briaschi. Dal 7 al 31 dicembre l’evento sarà ospitato negli spazi dell’associazione culturale Spazio Rizzato nel Comune di Marano Vicentino.