Donazione di organi: testimonianze e informazione al Fonato

La cronaca di questi giorni, con la generosità dei familiari di Tommaso Fabris, il 17enne morto di meningite all’ospedale di Bassano, ha riportato al centro dell’attenzione, ancora una volta, l’importanza della donazione degli organi, un gesto con cui ridare vita e speranza a persone con gravi problemi di salute.

Thiene, su questo tema, è una città che risponde bene: merito alla sensibilità dei suoi cittadini, ma anche al lavoro delle associazioni e a quello delle istituzioni, in primis il Comune, che è fra quelli che hanno scelto di formare allo scopo gli addetti ai servizi demografici. Sono questi ultimi ad avere infatti un ruolo importante nella scelta di diventare donatore, su cui ci si esprime al momento del rinnovo della carta d’identità.

Una ulteriore opportunità di sensibilizzazione si terrà all’Auditorium Città di Thiene-Fonato giovedì 2 marzo alle 20.30 con ingresso libero: una serata informativa e di sensibilizzazione alla cittadinanza sulla donazione di organi, tessuti e cellule per una scelta consapevole promossa dal Comune in collaborazione con Aido e con il patrocinio del Centro Regionale Trapianti del Veneto e dell’Ulss7 Pedemontana.

«Il Comune di Thiene – spiega Anna Maria Savio, assessora ai Servizi Demografici – intende promuovere e diffondere la cultura del dono. La possibilità di esprimere il proprio consenso al momento del rilascio della Carta d’Identità Elettronica è certamente un’opportunità che viene offerta al cittadino e non un obbligo. Desideriamo che sia una scelta consapevole. Collaborando alle campagne informative del Ministero Nazionale della Salute e del Centro Nazionale Trapianti l’Amministrazione Comunale invita i cittadini a prendere una propria posizione in merito e a non lasciare questa decisione ai propri cari. Donare – aggiunge la Savio – è un gesto di amore e di generosità verso gli altri e si connota per avere un valore sociale molto alto».

Ascolta “La cultura del dono, con Avis, Aido e Admo” su Spreaker.

Il metodo più semplice per esprimere la propria volontà sulla donazione di organi e tessuti risulta per il cittadino, infatti, quello di dare il proprio consenso al momento del rinnovo o del rilascio della Carta d’Identità, all’Anagrafe.
Le dichiarazioni registrate al Comune confluiscono nel Sistema Informativo Trapianti che raccoglie e conserva tutte le dichiarazioni di volontà sulla donazione di organi e tessuti espresse dai cittadini residenti in Italia, incluse quelle registrate presso le ASL e attraverso le dichiarazioni all’Aido.
A Thiene sono stati sinora 4.563 i cittadini che si sono espressi: di questi, l’87% ha acconsentito a donare e il 13% invece ha negato il consenso.

«Il Personale dei Demografici – precisa l’assessora Savio – è stato appositamente formato, vista la delicatezza del tema da illustrare al cittadino. All’interno del progetto, coordinato dal Centro Regionale Trapianti e a fianco di vari partner (AIDO, ANCI, Federsanità Veneto, Anusca), il Comune di Thiene risulta referente e trainante nella realizzazione di una campagna di formazione e di supporto ai Comuni del Veneto. L’Amministrazione thienese, infatti, ha creduto molto nella formazione e nella condivisione di “buone pratiche”».

Ascolta “Evelina Cretella, il ricordo del figlio Mattia Grotto donatore AIDO” su Spreaker.

Dopo i saluti iniziali del sindaco, Gianantonio Michelusi, e dell’assessora ai Servizi Demografici, Anna Maria Savio, la serata vedrà gli interventi del dr. Giuseppe Feltrin, Direttore del Centro Regionale Trapianti, del dr. Enrico Vidale, Responsabile della Comunicazione di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, della dr.ssa Daniela Vici, Responsabile della Comunicazione di Fondazione Banca dei Tessuti del Veneto, di Luca Cestaro, Presidente Aido Regione Veneto, di Paola Beggio, Presidente Aido Provincia Vicenza. Porteranno testimonianze alcuni familiari di donatori e di trapiantati.