Thiene cresce: abitanti in aumento e nuovi servizi per la città del futuro

Thiene cresce, non ha paura di cambiare adattandosi al tempo attuale e torna ad essere il riferimento per l’Alto Vicentino.
Un salto di qualità della città evidenziato nel discorso tenuto dal sindaco Gianantonio Michelusi dal palco del Teatro Comunale in occasione dell’assegnazione del Premio Thiene, il riconoscimento più ambito a cittadini, imprese e associazioni che si sono distinte.
“Siamo in un tempo di svolte globali, dove i cambiamenti sono veloci, importanti. Ci domandiamo quali incognite portano con sé e con quali inediti sviluppi. In questo tempo di conclamato “disordine mondiale” il cambiamento richiede soprattutto un cambia-mente. Ci chiediamo quali azioni intraprendere. Credo la prima azione sia quella di smantellare vecchie strutture mentali per entrare in una trasformazione di prospettiva, di pensieri e di atteggiamenti”, ha sottolineato il primo cittadino evidenziando la necessità di adattarsi a nuovi schemi più attuali, smettendo di rincorrere le sicurezze del passato destinate a non ritornare.

“Vanno dismessi vecchi abiti mentali che oggi sono incapaci di riconoscere problemi e opportunità di una società che sta mutando e che è profondamente diversa da quella di ieri perché modificata strutturalmente in un processo irreversibile. È cambiato il mondo. E con esso anche la nostra città, che sta entrando nel nuovo anno ormai prossimo con dinamismo. Non possiamo più fare un confronto con i dati di ieri perché riferiti a una società molto diversa”.
Evitare isolamenti
Per crescere nel territorio e far crescere l’Alto Vicentino, garantendo più servizi e minori spese ai cittadini, secondo Michelusi è necessario “guardarsi intorno e relazionarsi ancora di più con il territorio che ci circonda e di cui siamo parte integrante, evitando pericolosi isolamenti. Scopriremo nuove sfide da affrontare, ma anche nuove occasioni per essere protagonisti attivi del cambiamento in atto”.
Un chiaro riferimento al Comune di Schio, la città più grande dell’Alto Vicentino, che insieme a Torrebelvicino ha creato una spaccatura nel contesto della gestione dei rifiuti, dando il via al percorso di recessione da Ava dopo la fusione tra Ava e Soraris.

I nuovi servizi nati nel 2025
Nel 2025 a Thiene hanno visto la luce il nuovo Centro con ambulatori per medici di medicina generale in via De Prete, il Punto Inps evoluto in municipio che si affianca agli altri sportelli di prossimità esistenti e potenziati, il nuovo ufficio del Centro per l’Impiego, il Centro di Facilitazione Digitale.
“Da 10 anni lo Sportello Donna è un centro di ascolto che risponde a esigenze di vario tipo: informazioni, primo orientamento al lavoro, richieste di supporto per disagio personale. Grazie anche all’apporto delle volontarie, le figure professionali presenti hanno potuto promuovere iniziative di prevenzione nelle scuole e dare la possibilità agli adulti di domani di relazionarsi tra i generi con rispetto reciproco, valorizzando le proprie risorse. Nel 2025 è stata inaugurata Casa Dalla Rovere, il nuovo spazio di accoglienza per adolescenti in difficoltà e polo socio-educativo per la comunità, inaugurato in primavera grazie alla sinergia tra la Fondazione QuVi e la famiglia Dalla Rovere”.
Thiene cresce
Thiene registra il dato più alto dal 2014 in termini di popolazione, arrivando a quota 24.449 abitanti. “Thiene sta vivendo una fase di grande attrattività sul territorio e, pur restando nella generale situazione di calo di nuove nascite, registra una lieve contrazione di questo fenomeno rispetto agli anni precedenti. Il tessuto economico e commerciale rimane invariato rispetto al 2024”, ha spiegato il sindaco.

Bilancio solido, nessun taglio ai servizi
“Il nostro bilancio ha tenuto nel 2025 senza grossi sacrifici – ha continuato Michelusi, che ha sottolineato il continuo taglio di fondi da parte del governo ai comuni, evidenziando l’importanza delle società partecipate nella gestione condivisa dei servizi nel territorio –. Nonostante permanga il divario negativo fra trasferimenti statali, minori entrate e maggiori spese che gli enti locali si trovano ad affrontare, nei prossimi giorni presenteremo in consiglio comunale un bilancio preventivo la cui chiusura a pareggio non intaccare i servizi essenziali alla cittadinanza e di non far pesare sulla fascia più esposta il ritocco di alcune tariffe”.
“Le nostre società partecipate – ha aggiunto – stanno affrontando in questi mesi un delicato e importante lavoro. Da Ava al Consiglio di Bacino Vicenza, da Viacqua ad Impianti Astico, da Pasubio Tecnologia al Consorzio Alta Pianura Veneta, dall’Ente Bacino Bacchiglione all’Ipa Festari, tutte rivestono un’importanza strategica per il nostro territorio sui servizi essenziali. Alcune di esse nel 2026 vedranno anche trasformazioni sostanziali, come Ava e Soraris unite nella nuova società Viambiente”.
Il 2026 sarà un anno di svolta anche per l’Ambito Territoriale Sociale di cui il Comune di Thiene è ente capo-fila. Entro la tarda primavera prenderà vita l’azienda sociale consortile che gestirà i servizi sociali e socio-assistenziali.

I progetti e i nuovi cantieri
“Il 2025 è stato un anno di intenso lavoro su una fitta progettualità avviata negli ultimi anni che ha visto l’apertura di numerosi cantieri strategici. I risultati saranno presto visibili a tutti già nel 2026 – ha sottolineato Michelusi – Il prossimo anno si concluderanno gli interventi finanziati con oltre 5 milioni di euro con fondi Pnrr, relativi alla riqualificazione di Villa Cornaggia per lo sviluppo dei servizi sociali, culturali ed educativi.
Verranno conclusi anche i lavori di recupero dello stabile ex Comboniani nelle due opere finanziate da due diversi ambiti del Pnrr, uno afferente alla linea di intervento per i percorsi di autonomia per persone con disabilità e l’altro alla linea di intervento ‘Stazioni di posta’ , centro di coordinamento e di erogazione dei servizi rivolti all’utenza dell’Ats, per le quali il Comune di Thiene risulta soggetto attuatore. Gli interventi superano il milione e 700 mila euro. Nel corso del 2026 vedranno la realizzazione quattro alloggi per co-housing destinati a donne in difficoltà, finanziati da un contributo di 450mila euro erogato nell’ambito delle Strategie Integrate di sviluppo urbano sostenibile per l’area pedemontana”.
“A inizio del 2026 – ha annunciato ancora Michelusi – partiranno i lavori per la realizzazione della nuova autostazione delle corriere, intervento per il quale abbiamo ottenuto anche un contributo di 100mila euro dalla Provincia a fronte degli oltre 700 mila previsti”. Sarà realizzata anche l’attesa riqualificazione di piazza Giacomo Matteotti (stazione ferroviaria) in base all’impegno assunto a fine ottobre dalla proprietà dell’area del Piano Particolareggiato.
sul versante mobilità, l’estate scorsa, il consiglio comunale ha approvato, all’unanimità, il nuovo Biciplan, cioè lo studio della viabilità “dolce” cittadina. Il documento traccia il punto della situazione e indica le prospettive di sviluppo per la rete ciclabile locale, nell’ottica della creazione di collegamenti tra i principali servizi e di interconnessioni tra i percorsi ciclabili sovracomunali. In base alle stime del piano, in tutta la città le piste da riqualificare si estendono complessivamente per 15 chilometri, per una spesa di quasi 4 milioni di euro, mentre quelle da realizzare raggiungono una lunghezza di 25 chilometri, con la previsione di investimenti per oltre 23 milioni.
“Nel 2026 lavoreremo alla progettualità di riqualificazione delle piscine comunali – ha spiegato il sindaco – con un investimento in opere di oltre 5 milioni di euro di cui 2 milioni a carico del Comune. Sul fronte delle nuove infrastrutture viarie sono partiti a luglio i lavori di collegamento tra il casello dell’Autostrada A/31 di Thiene e la S.P. Nuova Gasparona per oltre 35 milioni di euro finanziati dalla società Autostrada”.
La sicurezza
Evidenziando che per quanto riguarda il tema sicurezza ci sono diversi livelli di responsabilità nella gestione dell’intero apparato, partendo dal governo di Roma fino agli enti locali, il sindaco ha voluto ringraziare le forze dell’ordine, la Questura e la Prefettura, con le quali collabora attivamente.

“Là dove disagio giovanile e microcriminalità si intersecano a creare una zona d’ombra nella nostra società, è dovere di tutti leggere il fenomeno per contrastarlo, mitigarlo, andare alle radici di un disagio che non è isolato e che va affrontato con una nuova mentalità di collaborazione anche con agenzie socio-educative. A tale proposito abbiamo prenotato anche per il 2026 oltre 25mila ore di servizio che sarà prestato dal Consorzio di Polizia Locale. Thiene è il Comune con il più alto numero di ore pro capite di tutti gli altri Comuni consorziati”.
La cultura: il teatro cresce del 23%
“La Cultura sta vivendo a Thiene una stagione d’oro – ha spiegato infine Michelusi – e tra le nuove proposte e quelle tradizionali il posto d’onore spetta sempre alla Stagione di Prosa che segna una crescita di abbonati di +23% nell’arco di tre stagioni”.
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